Ultimo aggiornamento alle 17:23
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

Crotone, ritardi nell'erogazione dei buoni spesa

Dopo una partenza veloce, si è inceppata la “macchina” degli aiuti. Polemiche sulla scelta del modulo da compilare per i richiedenti

Pubblicato il: 29/04/2020 – 18:28
Crotone, ritardi nell'erogazione dei buoni spesa

di Gaetano Megna
CROTONE Ritardi nell’erogazione dei buoni spesa alle famiglie indigenti di Crotone. Le intenzioni del governo nazionale, che li ha previsti con il Dpcm del 28 marzo scorso, erano quelli di far pervenire le somme alle famiglie bisognose prima delle festività di Pasqua (12 aprile). Mai era successo nella storia dell’Italia che le rimesse del Governo arrivassero così veloci. Il 28 marzo il Governo ha annunciato di volere destinare circa 400 milioni ai Comuni e il giorno dopo la Protezione civile ha emanato l’ordinanza n. 658 per consegnare le somme. Sulla base dei conteggi effettuati a livello nazionale a Crotone sono stati assegnati 574.596,92 euro. Una somma enorme rispetto alla cifra totale stanziata dal Governo. Evidentemente i dati sulla povertà presente nella città pitagorica giustificano la cifra. Il Comune di Crotone l’1 aprile, a distanza di tre giorni dall’ordinanza della Protezione civile nazionale, ha approvato la variazione di bilancio che ha consentito all’ente di calcolare in entrate ed in uscita la somma. La deliberazione è la n. 61 firmata dal commissario prefettizio Tiziana Costantino. L’acquisizione della somma al bilancio, quindi, ha avviato la procedura per assegnare i buoni spesa alle famiglie bisognose. Un’operazione conclusa nell’arco di tre giorni, che ha fatto pensare ad un miracolo, considerata la lentezza con cui opera la burocrazia in Italia e soprattutto alle nostre latitudini.
LA MACCHINA SI INCEPPA Il giorno dopo la deliberazione del commissario prefettizio il dirigente responsabile del procedimento, con la determina n. 441, ha proceduto «all’approvazione dell’avviso per la concessione dei buoni spesa». Si stabilivano i criteri per le somme da assegnare ai richiedenti e i cittadini avrebbero dovuto presentare le domande per ottenere i benefici entro e non oltre le ore 24 del 7 aprile scorso. Sempre il 7 aprile, lo stesso dirigente, ha emanato la determinazione n.462 con la quale invitava le aziende interessate alla distribuzione dei beni alimentari a manifestare il loro interesse per essere inserite «nell’elenco degli esercenti commerciali alimentari che aderiscono alla procedura per l’accettazione dei buoni spesa di cui all’Odpcp n. 658». Da questo momento la procedura ha perso la velocità iniziale.
TRE ELENCHI DI AVENTI DIRITTO Intanto c’è stata una polemica per la scelta del modulo che i richiedenti avrebbero dovuto compilare. Considerato troppo difficile e macchinoso. Alla fine sono state acquisite circa 2.300 domande, divise successivamente in tre elenchi. Le domande già evase sono in tutto 1.242 delle quali 822 in regola con i requisiti e, quindi, già soddisfatte, e 420 sono state escluse. A oggi restano da evadere 1.058 istanze. Il problema è che chi ha fatto domanda ha bisogno di avere quei buoni spesa in tempi celeri e prima del ritorno alla normalità. A Crotone, come in tante altre realtà del Sud, molte famiglie sopravvivono arrangiandosi. Si svolgono attività in nero non per evadere il fisco, ma principalmente per guadagnare lo stretto necessario per andare avanti. Le limitazioni introdotti per contrastare il Covid-19 hanno bloccato queste attività “sommerse” e diverse famiglie sono entrate nel tunnel della disperazione. I buoni spesa dovevano sostituire le attività esercitate per la sopravvivenza. Si è detto che dovevano essere date prima di Pasqua, ma a Crotone così non è stato. In tanti altri Comuni, anche della Calabria, l’erogazione non ha avuto nessun rallentamento e i buoni sono stati consegnati in tempi celeri. (redazione@corrierecal.it)

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x