CATANZARO Anche il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, si allinea al fronte del “no” dei primi cittadini calabresi nei confronti dell’ordinanza “slega la Calabria” della presidente della Regione Jole Santelli. Quyesta mattina Abramo ha ufficializzato l’emanazione di una sua ordinanza con la quale conferma le “chiusure” già previste fino a tutto il 3 maggio compreso, dissociandosi quindi dalla linea “politica” del centrodestra, impersonata in Calabria da Santelli, difesa invece dal primo cittadino di Cosenza, Mario Occhiuto. «Ho firmato l’ordinanza che conferma tutte le disposizioni già in vigore in merito al contenimento del contagio da Covid-19!, ha reso noto su facebook Abramo, per il quale «resteranno valide le limitazioni agli spostamenti e saranno chiusi, anche in questo fine settimana, parchi e aree giochi, cimiteri e tutte le altre attività regolamentate, quindi anche bar e ristoranti, con la mia ordinanza di proroga diramata lo scorso 16 aprile!. Sulla stessa linea del sindaco Abramo anche il presidente del Consiglio comunale, Marco Polimeni, che in un post su facebook ha espresso perplessità alle “aperture” del presidente della Regione: «Qualche giorno fa proponevo alle governatrice Santelli di consentire durante la ‘fase 2’ il rientro (controllato) a casa dei nostri giovani fuori sede. La risposta di diniego è stata motivata dal buonsenso e da sentimenti di protezione verso i calabresi. Adesso invece – ha detto Polimeni – sembra si faccia affidamento alla fiducia. Quale futuro per la nostra Calabria?». (c. ant.)
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