di Giorgio Curcio
LAMEZIA TERME Dopo l’opposizione all’ultimo decreto firmato dal presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, il sindaco di Lamezia, Paolo Mascaro, ha previsto comunque alcune importanti novità e che saranno operative già a partire dal prossimo 4 maggio. Di fatto il primo cittadino lametino continua a percorrere lo stesso sentiero battuto già qualche giorno fa, dopo aver concesso l’utilizzo degli spazi del lungomare alle persone affette da autismo e ai propri familiari. Piccoli ma significativi passi verso una “normalità”ormai perduta dopo le restrizioni previste per contenere la pandemia da coronavirus anche in Calabria.
LE PRIME APERTURE Il pericolo contagio, sebbene i numeri siano sempre più confortanti, non è affatto lontano e così, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza, l’Amministrazione ha disposto la riapertura dei tre cimiteri presenti sul territorio comunale, dei lungomari e delle annesse pinete e attrezzature, della spiaggia e dell’arenile. A partire dal 4 maggio, inoltre, saranno fruibili anche le villette e le aree verdi comunali, così come le piste ciclabili.
RITORNO ALLA LIBERTA’ «Il ritorno alla disponibilità delle sopradette aree – scrive il sindaco Mascaro – non potrà prescindere dalla necessaria distanza sociale, dall’utilizzo dei dispositivi di protezione previsti dai DPCM e da quel buon senso di cui ad oggi, i lametini sono stati encomiabile testimonianza. Sicuri della fattiva collaborazione di tutti, auspichiamo un graduale ritorno alla libertà che guardi alla possibilità di godere di ogni angolo della nostra città, chiese, piazze, ristornati, negozi, in piena sicurezza e serenità». (redazione@corrierecal.it)
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