BOVALINO Questa mattina il personale del Commissariato di Polizia di Bovalino ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. del Tribunale di Locri, su richiesta di quella Procura della Repubblica, nei confronti di un imprenditore del comune di Bianco. L’uomo, B.D., classe ’47, con precedenti specifici, aveva posto in essere condotte di tentata estorsione nei confronti di un altro imprenditore locale, durante i primi mesi dell’anno. In particolare, l’uomo aveva minacciato la vittima, anche di morte, affinché non azionasse un credito che vantava nei suoi confronti, anche riconosciuto giudizialmente con sentenza della Corte D’Appello di Reggio Calabria che condannava il B.D. al pagamento di una somma di circa 80mila euro. La vittima, però, non si era lasciata intimorire dai comportamenti estorsivi, ed aveva proseguito nell’attività di recupero del credito, denunciando l’accaduto al Commissariato di P.S. di Bovalino, il cui personale, attraverso attente e scrupolose attività di indagine, ha proceduto alla ricostruzione dei fatti che ha condotto all’emanazione ed esecuzione dell’odierna ordinanza.
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