Sergio Torromino approda a Montecitorio

di Gaetano Megna
CROTONE L’imprenditore crotonese Sergio Torromino entra in Parlamento al posto di Domenico Giannetta. Il via libera al subentro è stato dato oggi dal presidente della Camera dei deputati, che ha preso atto delle dimissioni di Giannetta. Entrambi erano stati candidati, il 4 marzo del 2018, con Forza Italia nel collegio plurinominale 2 per la circoscrizione Calabria. Una lista capeggiato da Jole Santelli, che il 26 gennaio scorso è stata eletta presidente della giunta regionale calabrese. Le due cariche sono incompatibili e ovviamente Santelli si è dimessa e ha optato per restare alla guida della Regione.
L’incompatibilità che aveva determinato le dimissioni di Santelli è scattata anche nei confronti di Giannetta, anche lui eletto nel consiglio regionale della Calabria lo scorso 26 gennaio. Il 31 marzo scorso, quando Giannetta è stato nominato parlamentare, gli è stato ricordato che ai sensi dell’articolo 122, secondo comma, della Costituzione era incompatibile e, quindi, il presidente della Camera lo ha invitato ad optare per una delle due cariche.
Oggi ha scelto di stare alla Regione e il suo posto alla Camera dei deputati è stato preso da Torromino. Diventano, quindi, quattro i parlamentari della provincia di Crotone presenti in Parlamento: oltre a Torromino ci sono la senatrice Margherita Corrado, e gli onorevoli Elisabetta Barbuto e Nico Stumpo. «La nomina a deputato mi riempie di orgoglio – ha detto Torromino – ma soprattutto sento forte la responsabilità verso il mio territorio, che rappresenterò con onore in Parlamento, portando in alto il nome della nostra provincia e della Calabria tutta». (redazione@corrierecal.it)