CORIGLIANO ROSSANO «Dal prossimo 15 maggio, nella graduale ripresa della circolazione ferroviaria nazionale, sarà operativo il treno ad alta velocita Frecciargento 8518/19, il Bolzano-Roma-Sibari, che è al momento l’unico vettore di mobilità in grado di collegare la Sibaritide e l’area dell’Alto Jonio con Roma». È quanto dichiarano dalla Federazione Italiana Lavoratori Trasporti della Cgil nell’esprimere soddisfazione per la riattivazione di un sevizio che sta andando ben oltre le più rosee previsioni.
«Questa Frecciargento – ricordano Nino Costantino e Michele Tempo, segretario Filt-Cgil Calabria e Filt-Cgil Pollino-Sibaritide-Tirreno – è stata finanziata all’inizio del 2019 con risorse della Regione erogate dalla precedente Giunta Regionale. Esprimiamo quindi soddisfazione per questa decisione di Trenitalia, sollecitata dal sindacato, che, seppure in modo ancora parziale, collega finalmente un pezzo di Calabria al resto del Paese».
I due sindacalisti della Cgil, sono convinti «che sul versante del trasporto ferroviario regionale e interregionale si possa fare, sempre con la gradualità e sicurezza necessaria, ancora di più. Infatti, come Filt-Cgil riteniamo necessario sin da subito rimettere almeno una coppia di intercity Reggio Calabria-Taranto per permettere la creazione di un collegamento importante sul litorale jonico calabrese a servizio dei cittadini pendolari che hanno ripreso a lavorare. Chiediamo pertanto alla silente assessore regionale ai Trasporti, che ha il triste primato di essere l’unica assessore d’Italia a non avere convocato i sindacati dei lavoratori, di promuovere un incontro con le organizzazioni sindacali calabresi per affrontare la ripresa dell’attività ferroviaria regionale. Ovviamente, restiamo sempre in attesa – concludono Costantino e Tempo – di essere convocati sulla portualità, sul trasporto pubblico locale, sul sistema aeroportuale, sulla viabilità».
x
x