Ultimo aggiornamento alle 17:42
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Torano non è più zona rossa ma si registrano un decesso e un contagio

Il comune da lunedì 11 maggio non sarà più zona rossa. All’ospedale di Cosenza sono rimasti 10 pazienti ricoverati per Coronavirus

Pubblicato il: 10/05/2020 – 21:33
Torano non è più zona rossa ma si registrano un decesso e un contagio

COSENZA Il 10 maggio è una data cerchiata in rosso dal sindaco Lucio Franco Raimondo. Torano Castello non è più cluster. La cittadina di 4mila e 600 anime nella Valle del Crati, nell’occhio del ciclone del Coronavirus a causa dello scoppio del focolaio di “Villa Torano” finisce il periodo di isolamento. Tutti si potranno spostare da e verso Torano Castello, non solo per esigenze di lavoro ma anche per raggiungere i propri congiunti o eseguire tutte le altre attività previste nelle ordinanze disposte dal presidente Jole Santelli. Le notizie positive però non devono far abbassale la guardia. Con la morte di una paziente 90enne, ricoverata in ospedale, positiva ai controlli del virus dopo il primo caso di Pasquetta,  sale a 5 il numero dei deceduti per Covid-19 a Torano Castello. E’ il comune che più di tutti ha pagato  in termini di vittime la pandemia fino a questo momento in provincia. Seguito da San Lucido (4 vittime), Bocchigliero (3 vittime) e Corigliano Rossano, Cosenza, Rende e Amantea (2 vittime). Dai controlli costanti da parte dell’equipe medica dell’Asp di Cosenza, uno dei due nuovi casi positivi registrato in provincia è riconducibile proprio alla comunità Toranese.  79 i casi totali registrati dagli uffici sanitari di Via Alimena. In questi sono compresi anche gli operatori sanitari e i pazienti dell’Rsa. In molti, trascorsi i 14 giorni di isolamento sono risultati negativi al secondo tampone e si avviano alla guarigione, per altri ci sarà ancora d’aspettare. Il secondo positivo al coronavirus è un residente di Rende. Sono così 8 i casi totali registrati oltre il Campagnano. In totale sono 462 i casi totali registrati su tutto il territorio provinciale, tra di questi sono ricompresi anche i 31 pazienti che al Coronavirus hanno ceduto la vita per la morte. Da diversi giorni, nessuno è più ricoverato in terapia intensiva. Sono in tutto 10 i pazienti affidati alle cure dei medici dell’Annunziata, mentre, dopo Cetraro adesso anche i pazienti del “Santa Barbara” di Rogliano sono azzerati. In isolamento domiciliare si trovano 272 persone, mentre sono 149 quelle guarite. 31 i decessi registrati. (mi.pr.)

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x