Crotone, dall'Agenda urbana in arrivo 17 milioni di euro

di Gaetano Megna
CROTONE Riavviate per procedure per i progetti di Agenda urbana. Sono state ultimate le schede tecniche dei progetti che dovrebbero portare nelle casse del Comune di Crotone circa 17 milioni di euro. L’ipotesi iniziale prevedeva l’avvio delle attività entro il 2018. Il Comune di Crotone ha firmato una convenzione per la gestione delle procedure con la società in house Crotone Sviluppo. La Regione dal canto suo ha rallentato l’iter rendendo fruibile il format definitivo delle schede tecniche nel 2019. Tutto era fermo. A smuovere le acque ci ha pensato l’Ufficio urbanistico del Comune che ha predisposto le schede tecniche utilizzando il format definitivo delle schede. Le misure previste riguardano due settori di intervento: realizzazione di opere pubbliche e servizi alla persona. Tra le opere pubbliche da realizzare sono previsti interventi di riqualificazione di palazzine popolari nel quartiere Fondo Gesù e l’attività per recuperare la struttura scolastica denominata “scuola elementare del rione S. Francesco”, che è stata chiusa per la presenza di veleni provenienti dalla lavorazione industriale delle ex fabbriche di Crotone. E’ prevista anche la ristrutturazione di un immobile sequestrato alla ‘ndrangheta in località Farina. Tra l’immobile di Farina e l’intervento a Fondo Gesù i progetti prevedono di realizzare una trentina di alloggi popolari. Sempre nelle schede aggiornate è prevista la realizzazione di un centro sociale a Fondo Gesù e la costruzione di alloggi di emergenza da destinare, come dice il termine, a risolvere situazioni abitative di emergenza di particolari categorie sociali, che per varie ragioni dovessero trovarsi senza un alloggio. Nei prossimi giorni le schede saranno trasmesse alla Regione per essere sottoposte a valutazione da parte del Comitato tecnico, che si occupa di Agenda urbana. Se il giudizio del Comitato tecnico dovesse essere positivo si potrà procedere alla sottoscrizione della convenzione. Solo dopo questo passaggio sarà possibile ottenere un’anticipazione delle somme che consentiranno di avviare le opere da realizzare e gli interventi in campo sociale previsti da Agenda urbana.
Intanto i commercianti di Crotone hanno deciso di protestare contro la lentezza del Comune nell’affrontare l’attuale situazione di emergenza. Le associazioni di categoria hanno deciso di organizzare per la giornata di sabato prossimo una protesta. Il concentramento è previsto in piazza Pitagora e la conclusione si terrà in piazza Della Resistenza. Ovviamente tutto nel rispetto delle regole stabilite per evitare il contagio da Covid-19. Gli esercenti lamentano soprattutto il ritardo dell’approvazione del bilancio di previsione, dove dovrebbero essere indicate le somme delle royalties del metano che il Comune intende destinare alle imprese di Crotone fortemente in crisi. Sabato, quindi, ci sarà la prima protesta e, senza una risposta immediata e credibile, si prevedono altre iniziative più eclatanti.