COSENZA «L’incertezza è sempre negativa, in una crisi drammatica come quella che viviamo è disastrosa. Non si fa così. Si attende per lunedì la “riapertura” del Paese. Ma ancora non si sa come». Questo afferma in una nota Carlo Sangalli, presidente nazionale di Confcommercio. «Le bozze di provvedimento – continua – che come è ormai consuetudine stanno già largamente circolando, prevedono quale condizione il rispetto dei contenuti di “protocolli o linee guida, idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di esercizio o in ambiti analoghi, adottati a livello nazionale”». «A loro volta – scrive ancora Sangalli – le singole regioni possono adottare propri protocolli nel rispetto dei principi contenuti nei protocolli o nelle linee guida nazionali. La domanda (come si dice) nasce spontanea: di grazia, è possibile sapere oggi (venerdì) di quali protocolli nazionali e regionali si sta parlando, posto che lunedì le saracinesche dei negozi dovrebbero tornare ad alzarsi?». «Centinaia di migliaia di imprese – conclude – attendono con urgenza una risposta».
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