di Alessia Truzzolillo
ROMA Dieci sono i candidati per ricoprire la carica di procuratore capo di Castrovillari e ben 16 quelli per il posto vacante di procuratore generale della Corte d’Appello di Catanzaro. Scaduti i termini per presentare altre candidature, ora la Quinta commissione del Consiglio superiore della magistratura dovrà scegliere tra i curricula quelli da proporre al Plenum che deciderà chi prenderà il posto lasciato vacante a Castrovillari da Eugenio Facciolla – trasferito a Potenza, con il ruolo di giudice civile, dalla sezione disciplinare del Csm lo scorso 28 novembre – e nella Corte d’Appello da Otello Lupacchini – traferito a Torino come sostituto procuratore generale su ordine della sezione disciplinare del Csm lo scorso 27 gennaio (qui gli ultimi particolari aggiornati).
È stato, inoltre, pubblicato il posto reso vacante dal trasferimento a Potenza del procuratore aggiunto di Catanzaro Vincenzo Luberto. Anche questa è stata una decisione della sezione disciplinare del Csm dopo un’inchiesta per corruzione condotta dalla Procura di Salerno a carico dell’ex magistrato della Dda.
Non mancano i calabresi tra i candidati alla carica di procuratore generale. Tra questi il capo della Procura di Cosenza, Mario Spagnuolo, quello di Locri, Luigi D’Alessio e quello di Firenze, Giuseppe Creazzo. La vice di Spagnuolo, Marisa Manzini, invece, si è proposta come capo della Procura di Castrovillari mentre il procuratore aggiunto di Reggio Calabria Gerardo Dominijanni, ha proposto la propria candidatura per entrambe le cariche.
In particolare, hanno fatto domanda per l’incarico di Procuratore capo di Castrovillari:
Alessandro D’Alessio, in servizio alla Dda di Napoli;
Gerardo Dominijanni, procuratore aggiunto a Reggio Calabria;
Renato Martuscelli, sostituto procuratore generale nella Corte di Appello di Salerno;
Marisa Manzini, procuratore aggiunto di Cosenza;
Pietro Pollidori, sostituto procuratore generale nella Corte di Appello di Roma;
Antonio Clemente, procuratore capo della Repubblica a Larino;
Francesco Soviero, sostituto procuratore di Napoli;
Roberto Amorosi, sostituto procuratore generale nella Corte di Appello di Catanzaro;
Marcello Quercia, sostituto procuratore in servizio a Bari;
Rocco Cosentino, sostituto procuratore in servizio a Palmi.
PROCURA GENERALE Per quanto riguarda Procura Generale della Corte d’Appello di Catanzaro i candidati sono:
Mario Spagnuolo, procuratore capo della Repubblica a Cosenza;
Antonio Rosario Luigi Guerriero, procuratore capo della Repubblica a Teramo;
Luigi D’Alessio, procuratore capo della Repubblica a Locri;
Carlo Nocerino, procuratore aggiunto a Brescia;
Giuseppe Creazzo, procuratore capo della Repubblica a Firenze;
Carlo Maria Zampi, sostituto procuratore generale nella Corte di Appello di Trieste;
Cuno Jakob Tarfusser, giudice della corte penale internazionale;
Giuseppe Lucantonio, procuratore aggiunto a Napoli;
Elisabetta Pugliese, magistrato nella Direzione nazionale antimafia;
Massimo Lia, procuratore capo della Repubblica di Gorizia;
Nicolò Marino, giudice in servizio al Tribunale di Roma;
Gerardo Dominijanni, procuratore aggiunto a Reggio Calabria;
Emanuele Crescenti, procuratore capo della Repubblica a Barcellona Pozzo di Gotto;
Alfredo Pompeo Viola, segretario generale presso la Procura della Cassazione;
Erminio Carmelo Amelio, originario del Catanzarese, è stato nel pool antiterrorismo della Procura di Roma, città dove vive e lavora;
Raffaela Sforza, sostituto procuratore generale nella Corte d’Appello di Catanzaro. (a.truzzolillo@corrierecal.it)
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