COSENZA Il Sindaco Mario Occhiuto ha emanato un’ordinanza nella quale dispone al Dirigente pro-tempore del Dipartimento infrastrutture, lavori pubblici e mobilità della Regione Calabria e al legale rappresentante pro-tempore dell’Impresa incaricata dell’esecuzione delle opere del Parco Urbano, sia di quelle già realizzate che di quelle in via di completamento, di consegnarle al Comune ai fini della fruibilità. Sono diverse le motivazioni sottese al provvedimento del Sindaco Occhiuto, secondo quanto si legge in una nota dell’amministrazione comunale.
Il punto di partenza è rappresentato dal fatto che i cittadini stanno tornando fuori casa, sebbene con prudenza, e gli spazi verdi continuano a essere i più frequentati, a dimostrazione della voglia di vivere all’aria aperta a contatto con la natura e del messaggio di sicurezza che questi spazi trasmettono rispetto al rischio di contagio. Inoltre, le Linee guida del Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini ed adolescenti nella fase 2 dell’emergenza Covid-19 contengono precise indicazioni per la riapertura regolamentata di parchi e di giardini pubblici, per la loro possibile frequentazione da parte di bambini, anche di età inferiore ai 3 anni, e di adolescenti con genitori o adulti familiari. Si tratta, infatti, di categorie di persone che durante la sospensione delle attività educative e scolastiche “in presenza” ha avuto limitata drasticamente la possibilità di svolgere esperienze al di fuori del contesto domestico e familiare. Ecco perché – spiega il Sindaco Occhiuto nelle motivazioni dell’ordinanza – occorre ricercare il giusto bilanciamento tra il diritto alla socialità e al gioco e la necessità di garantire condizioni di tutela della loro salute e di quella delle loro famiglie.
Il provvedimento del Sindaco Occhiuto è motivato altresì dalla necessità di eliminare la situazione di grave pericolo per l’incolumità dei cittadini che, percependo il viale come parco, sono portati ad utilizzare, a piedi o in bici, lo spazio carrabile adiacente alle aree di cantiere, ma anche con l’esigenza di eliminare l’ulteriore grave rischio per la salute e per l’igiene urbana, posto che la persistente cantierizzazione di aree relative anche ad opere di fatto già completate, comporta la percezione di un’area degradata, che agevola l’incivile condotta dell’abbandono dei rifiuti, determinando un aggravarsi dell’attuale emergenza causata dell’indisponibilità delle discariche regionali. Poiché il Dipartimento tecnico del Comune ha accertato che gran parte delle parti dell’opera già ultimate sarebbero già fruibili in sicurezza, previa delimitazione delle residue aree di cantiere ancora oggetto di intervento, ha ritenuto che sia importante destinarle al passeggio pedonale e a quei percorsi ciclabili già ultimati.
In particolare l’ordinanza del Sindaco Mario Occhiuto dispone una consegna delle opere articolata per fasi, entro le quali sia il dirigente del Dipartimento infrastrutture e mobilità della Regione che il legale rappresentante dell’impresa che cura la realizzazione delle opere vengono sollecitati ad ottemperare.
In una prima fase il Sindaco indica il termine del prossimo 29 maggio entro il quale dovranno essere consegnate al Comune e alla città le aree comprese nella fascia Ovest del Parco Urbano, comprendente piste ciclabili, percorsi pedonali e aree a verde. «In particolare – si legge nell’ordinanza di Occhiuto – è fatto obbligo all’Impresa Appaltatrice di provvedere alla consegna, dopo aver realizzato le ultime attività di finitura che riguardano la segnaletica relativa alle piste ciclabili, la manutenzione delle opere a verde, la pulizia e il buon ordine delle aree. La stessa impresa dovrà procedere alla nuova collocazione della recinzione di cantiere che andrà a delimitare le nuove ristrette aree di cantiere dove saranno eseguite le fasi delle lavorazioni residue».
L’ordinanza del Sindaco dispone, inoltre, che, entro il prossimo 15 giugno (Fase 2) le aree precedentemente indicate siano consegnate, previa sistemazione a verde della fascia di terreno, potenziamento e ripristino dei corpi illuminanti, secondo quanto già convenuto in passato con Regione e Appaltatore. Un altro step indicato dall’Ordinanza del Sindaco Occhiuto è quello del 4 settembre (Fase 3), termine entro il quale le aree individuate in planimetria devono essere consegnate, previa realizzazione della completa area della piazza lato “Due Fiumi” e, in particolare, dei due laghetti, della fontana a pavimento con relativi giochi d’acqua, della pista ciclabile, delle pavimentazioni dell’area individuata in progetto come “Parco giochi bambini” e delle attrezzature ludico-sportive che insistono sullo stesso. L’ordinanza dispone, altresì, che venga temporaneamente sistemata, con distesa di terreno e verde, l’area, destinata ai campetti sportivi, posta di fronte all’edificio scolastico del Liceo Scientifico “E. Fermi” (in attesa della realizzazione dei campetti prevista nella successiva fase 4). Quanto prima – si legge ancora nell’ordinanza del Sindaco Mario Occhiuto – dovranno essere consegnate (Fase 4) tutte le aree relative al progetto grafico del “Parco Urbano”, a meno della fascia occupata dai binari della metro leggera, in conformità a quanto approvato dal Comune di Cosenza con Deliberazione di Giunta Comunale n. 102 del 15 giugno del 2018, avente ad oggetto la “Realizzazione della Metro tranvia e del Parco Urbano. Detta fase dovrà prevedere il completamento degli arredi urbani e di ogni altro intervento che renda l’intera opera completa, funzionale e fruibile. Nell’ordinanza di Occhiuto, viene, inoltre, sollecitata alla Regione l’attuazione degli impegni assunti in sede di sottoscrizione del relativo Accordo di Programma, chiedendo di provvedere in tempi celeri al finanziamento delle ulteriori somme necessarie, adottando ogni ulteriore azione o atto volti al completamento dell’opera “Parco Urbano”.
Nel contempo l’ordinanza invita la Regione Calabria :
– a vigilare sulla condotta della ditta esecutrice, affinché la stessa proceda alla celere esecuzione delle attività disposte;
– ad imprimere un’accelerazione al procedimento tecnico-amministrativo relativo alla completa realizzazione della metro tranvia di collegamento tra Cosenza – Rende e l’Università della Calabria. Il Sindaco ribadisce nel suo provvedimento la rilevanza strategica dell’opera. «La metro-tranvia – puntualizza Occhiuto – risponde non solo ad un modello democratico di mobilità, ma rappresenta un’opera strategica, fondamentale e indifferibile per lo sviluppo del territorio e per il benessere della comunità. L’opera si mostra coerente ai principi della sostenibilità ambientale e di qualità ecologica. Inoltre, ha un’importanza decisiva nella nuova fisionomia che le città, con i loro sistemi di mobilità, dovranno assumere dopo l’emergenza Covid19. E’ necessario disincentivare l’uso delle auto in città e la ripartenza dovrà essere in grado di puntare su soluzioni green coraggiose per la mobilità, in modo da garantire sicurezza dai contagi e ridurre inquinamento e emissioni di gas serra, attesa la correlazione che molti studiosi del mondo scientifico rilevano tra inquinamento atmosferico e Covid-19».
Occhiuto dispone, inoltre, di provvedere all’attuazione degli impegni assunti in sede di Accordo di Programma, procedendo prioritariamente al finanziamento delle opere relative alla bretella di collegamento di Via Reggio Calabria, viabilità alternativa al Viale Parco, necessaria per la realizzazione degli interventi riguardanti il Parco Urbano e la Metro Tranvia, a salvaguardia della migliore circolazione veicolare. Il provvedimento del Sindaco è stato trasmesso al Prefetto e al Presidente della Regione Calabria Jole Santelli.
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