ROMA «Mentre i cittadini hanno serie difficoltà economiche e le imprese sono colpite duramente dalla crisi, la regione Calabria reintroduce il vitalizio. Davvero surreale». Lo scrive il ministro degli Esteri Luigi Di Maio su Facebook. «Leggo di consiglieri regionali che adesso vorrebbero tornare sui propri passi – prosegue –. Bene, abolite subito questa legge. La politica deve dare il buon esempio. E se non riesce a farlo in una situazione del genere, allora significa che non lo farà mai più».
«VITALIZIO? IL PAESE CI SCAMPI DAL CENTRODESTRA» Anche Luigi Gallo, presidente della commissione cultura del Movimento 5 Stelle, a proposito della legge regionale della Calabria che reintroduce il vitalizio per i consiglieri, su Twitter esprime il suo pensiero. «Così Meloni, Salvini e Berlusconi intendono salvare i cittadini italiani? Regalando privilegi ai loro consiglieri regionali! Il Paese – scrive – ce ne scampi da questi personaggi al governo, non voglio immaginare come potrebbero utilizzare i soldi italiani e europei».
CASTELLI: VICENBDA ASSURDA IN TEMPI DI PANDEMIA «Assurdo che nel bel mezzo di una pandemia globale qualcuno, forse sperando nella distrazione generale di tutta l’Italia impegnata a ripartire, provi a intascarsi un vitalizio. Per fortuna aver alzato la voce ha funzionato». Lo scrive su facebook il viceministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli.
MICCOLI: SCELTA IRRISPETTOSA «Le norme sul trattamento di reversibilità e sulle indennità di fine rapporto degli eletti in consiglio regionale, votata dal Consiglio Regionale calabrese è un grave errore. Peraltro concepito in questa drammatica crisi economica che il paese sta vivendo, che lo rende ancora più ingiusto e irrispettoso. Ringrazio i consiglieri regionali del PD, che bene hanno fatto nel riconoscere l’errore. Ora si dia seguito a quanto detto. Si convochi al più presto il consiglio regionale al fine di cancellare questo provvedimento. La politica in questa fase deve rimanere in sintonia con il paese che sta vivendo la più grave crisi economica e sociale dal dopoguerra». Così in una nota, Marco Miccoli Commissario della Federazione del Partito Democratico di Cosenza.
«ABROGARE LA LEGGE E RIVEDERE I COSTI DELLA POLITICA» Sull’argomento è intervenuto anche Angelo Sposato, segretario regionale della Cgil. «Il tema non è solo abrogare la indecente legge regionale sui vitalizi low cost – ha scritto su Facebook – ma anche di rivedere i tetti dei costi della politica regionale, decisamente alti per una Regione come la Calabria. Ci aspettiamo un sussulto di coerenza e di responsabilità da parte di tutti i consiglieri regionali».
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