CATANZARO «Si provi a correre ai ripari ed a cambiare passo, stando attenti a non dare adito ad ulteriori prese di posizione errate ed infelici, si abroghi prontamente l’incauto misfatto deliberato appena qualche giorno fa, all’unanimità, da una classe politica eterogenea, purtroppo ancora oggi molto vicina ai propri interessi e poco alle impellenti necessità di un’intera Regione che vuole rialzarsi ed anela a poter assurgere alla cronaca nazionale ed internazionale, per effetto di azioni, strategie ed iniziative di politica regionale degne di menzione, per efficienza, produttività e lungimiranza politica ed istituzionale, e non per continue violazioni delle aspettative e dei diritti fondamentali della credibilità della popolazione calabrese». E’ quanto afferma Ornella Cuzzupi, segretario generale dell’Ugl Calabria.
«Anche stavolta – prosegue Cuzzupi – ci abbiamo creduto e vogliamo ardentemente provare a continuare a credere ed a lottare per far sì che la nostra Regione possa allinearsi al resto dell’Italia , a tal fine l’Unione Generale del Lavoro della Calabria monitorerà costantemente quanto messo in essere dal Governo regionale , collaborando ed interfacciandosi con il Presidente e la sua Giunta, in tutti i Tavoli di confronto per soddisfare le richieste di Uomini, Donne, Anziani e Giovani, figli di questa Terra, che ci hanno conferito mandato di rappresentanza per rivendicare, a loro nome: lavoro, diritto alla mobilità diritto del rispetto dell’ambiente e del decoro urbano, rilancio dell’industria, dell’impresa, dell’agricoltura, diritto all’istruzione, alla sanità pubblica, considerazione e dignità sociale, questo è ciò che vogliamo».
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