Ultimo aggiornamento alle 7:28
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

U SAPIVI? | «Io vitalizi non ne conosco». L’imbarazzo del consiglio regionale – VIDEO

Le “giustificazioni” di Molinaro («perché dire no a una cosa che non so come funziona?»). La promessa di Sainato («rinuncerò al bonus»). E la teoria di Invernizzi sull’organismo pensato per acconte…

Pubblicato il: 04/06/2020 – 10:11
U SAPIVI? | «Io vitalizi non ne conosco». L’imbarazzo del consiglio regionale – VIDEO


REGGIO CALABRIA La notizia del giorno la offre Raffaele Sainato, consigliere regionale di Fratelli d’Italia. «Ogni consigliere regionale – dice al nostro Michele Macrì – può tranquillamente rinunciare di suo, perché, oltre alla manina che andremo a trovare, ognuno deve avere il senso di responsabilità di rinunciare al vitalizio. Io rinuncio».
“U sapivi?”, il format del Corriere della Calabria e dell’Altro Corriere Tv (con Michele Macrì e l’assistenza tecnica di Cosimo Siciliano) si occupa del “caso vitalizi”. Cioè della loro estensione anche ai consiglieri decaduti, stabilita per legge il 26 maggio e cancella ieri dall’assemblea di Palazzo Campanella. Macrì va a caccia di “vitalizi” tentati e vestiti su misura, come quello cucito addosso, sotto forma di Commissione nuova di zecca (all’Agricoltura e al Turismo) a Pietro Molinaro, della Lega. Che, sui bonus, dimostra (si fa per dire) idee chiarissime: «Perché dovrei rinunciare a una cosa che non so nemmeno come funziona – chiede –. Perché, fammi capire». Molinaro nega anche che il leader della Lega Matteo Salvini abbia bacchettato la sua fronda calabra. Nega che ci siano i vitalizi («io vitalizi non ne conosco»). Insomma, nega tutto. Anche che la settima commissione sia stata pensata apposta per lui, dopo le aspirazioni frustrate per un assessorato che non è arrivato. «Non me l’hanno fatta su misura – dice –, non l’ha chiesta la Lega. Non c’è nessun atto che dice questa cosa. Poi uno lo può pensare, può essere di buon auspicio…». Auguri, insomma. Sulla linea negazionista anche il commissario del Carroccio calabrese Cristian Invernizzi. Che prima spiega che la commissione «non è fatta per Molinaro», poi dice che «Molinaro è quello a cui probabilmente verrà affidata». E poco importa che la posizione dell’ex presidente di Coldiretti sia ancora appesa al giudizio del Tar per il ricorso di Luigi Novello che ne reclama il suo scranno di consigliere regionale. Il dato politico, per Invernizzi, è che «sulla base dei voti ricevuti in Calabria la Lega ha diritto a due presidenze: questo avrebbe scombinato i piani di qualcuno e dunque hanno deciso di inventarsi una nuova commissione, che non è fatta per accontentare la Lega ma più probabilmente per accontentare qualcun altro». Chi? Invernizzi non lo sa, suggerisce soltanto di «chiedere a Tallini». E per ora, come dice in chiusura di servizio Michele Macrì, «dal consiglio regionale non è mai tutto. Ma è abbastanza».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x