TORANO «Si allunga l’elenco dei sindaci a sostegno di questa importante iniziativa e fermata strategica del treno veloce alla moderna e, da poco, ristrutturata con fondi europei, per un importo di quasi 14 milioni di euro Stazione di Torano-Lattarico». Lo afferma il leader del movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, sottolineando, in una nota, che «dopo i numerosi sindaci della Valle del Crati, scendono in campo anche i primi cittadini dell’area urbana, i sindaci di Castrolibero, Giovanni Greco, e di Castiglione, Salvatore Magaro’. Adesione anche – dice – dal leader di Italia del Meridione ed ex consigliere regionale, Orlandino Greco. E anche dal sindaco di Cerzeto, Giuseppe Greco».
Corbelli parla di «una grande opportunità (a costo zero per lo Stato) per oltre 60 comuni per più di 300mila persone dell’area urbana di Cosenza e hinterland, della Presila, del Savuto, della Valle del Crati e dell’Esaro. Le nuove importanti adesioni di oggi – dice – si aggiungono a quelle dei sindaci di Bisignano, Francesco Lo Giudice, di Luzzi, Umberto Federico, di Torano Castello, Lucio Franco Raimondo, di Lattarico, Antonella Blandi, di San Martino di Finita, Paolo Calabrese, di Mongrassano, Ferruccio Mariani, di Acri, Pino Capalbo, di San Marco Argentano, Virginia Mariotti, e di Santa Sofia D’Epiro, Daniele Atanasio Sisca. E altri sindaci hanno preannunciato che faranno avere la loro adesione formale già nelle prossime ore».
Nei giorni scorsi era intervenuto anche il deputato 5 Stelle, Alessandro Melicchio, che aveva annunciato di avere scritto al direttore di Trenitalia per perorare la richiesta di istituire la fermata del treno veloce, Frecciargento Sibari-Bolzano, alla stazione di Torano. Corbelli ha promosso, da alcuni giorni, anche una petizione su Fb, che sta già raccogliendo migliaia di adesioni, ha chiesto alla «presidente della Regione Jole Santelli di cogliere questa grande opportunità (che avrebbe costo zero per le casse dello Stato) e di sostenere, di concerto, adesso, con i sindaci e l’on. Melicchio, presso Trenitalia, la fermata del Frecciargento nella stazione “Torano-Lattarico”, recentemente ammodernata con sottopassi, ampi parcheggi, ai due lati della stazione, servizio bar proprio di fronte e con annesso finanche un parco, nell’ambito di un progetto che ha previsto una spesa di quasi 14 milioni di euro, continua Corbelli. Una stazione che si trova a duecento metri dallo svincolo autostradale e a 10 minuti di macchina da Cosenza – fa rilevare – a 20 minuti da Acri e a meno di venti minuti dallo svincolo autostradale di Rogliano. Una grande opportunità a costo zero per lo Stato che interessa quasi meta’ della popolazione della provincia cosentina. Una occasione per il rilancio di questi territori che farebbe risparmiare anche i 10 milioni di euro previsti per una nuova, ipotetica stazione a Montalto (che paradossalmente sorgerebbe ad appena 3 km da quella di Torano) che non si sa se e quando mai verrà costruita e ultimata, visto che ad oggi non c’è nemmeno un progetto approvato».
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