CATANZARO «Dopo la delibera di stanziamento delle risorse finanziarie necessarie e dopo la convenzione tra la Regione Calabria e l’Asp di Catanzaro del 27 febbraio e varie peripezie non solo burocratiche, è stata firmata la delibera n.350 sui lavori di adeguamento del blocco operatorio di ginecologia del presidio ospedaliero di Soverato». Lo rende noto la senatrice di Italia Viva Silvia Vono. «Parte quindi – aggiunge – la procedura per l’affidamento dei lavori per l’adeguamento e la messa in sicurezza di uno dei settori fondamentali del reparto di ginecologia dell’ospedale soveratese che funge da presidio territoriale dell’intera zona del Basso Jonio catanzarese coinvolgendo anche molti utenti della zona del Reggino, del Vibonese e del Lametino e che si avvale di uno staff di medici e personale esperti e capaci di mettere a disposizione non solo la loro esperienza professionale e umana ma anche la ricerca e l’innovazione della medicina di qualità».
«Da subito ho recepito le istanze di cittadini e medici dell’Ospedale di Soverato – conclude Vono – e, comprendendo l’importanza del presidio ospedaliero per tutto il territorio e ho interloquito con il commissario Cotticelli, i dirigenti regionali dei settori interessati, ai commissari prefettizi fino al ministro Speranza e al suo entourage e grazie al lavoro di tutti e, in queste ultime fasi, del nuovo direttore sanitario dell’Asp di Catanzaro Ilario Lazzaro e dei commissari Luisa Latella e Salvatore Gullì siamo riusciti ad ottenere questo importante risultato di buona gestione della sanità pubblica con piena armonia tra politica e amministrazione».
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