CATANZARO Via libera alle assunzioni nell’Asp di Catanzaro. Con un decreto approvato nella giornata di oggi, la struttura commissariale guidata dal commissario Saverio Cotticelli e dal sub commissario Maria Crocco ha preso atto del Piano di fabbisogno triennale di personale e del piano delle assunzioni dell’azienda sanitaria provinciale catanzarese.
L’Asp di Catanzaro già a marzo aveva approvato il fabbisogno – quantificato in oltre 3110 unità – e il piano delle assunzioni, ma l’Ufficio del commissario aveva mosso alcuni rilievi, in particolare aveva eccepito i superamento dei tetti di spesa sollecitando l’azienda a rettificare le previsioni in modo da rientrare dallo sforamento: nell’ultima delibera, del 4 giugno, l’Asp di Catanzaro, oggi guidata da una triade commissariale insediata dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose, ha quindi rivisto “al ribasso” il proprio fabbisogno, portandolo a 2792 (1264 area ospedaliera, 15287 area territoriale), per un costo complessivo di oltre 149 milioni. Le assunzioni, a tempo indeterminato, previste dall’Asp e autorizzate oggi dall’Ufficio del commissario sono complessivamente 239, spalmate in tre anni così: 131 per il 2020 (a fronte di 140 cessazioni), 45 per il 2021 (a fronte di 58 cessazioni) e 43 nel 2022 (a fronte di 71 cessazioni). (c.ant.)
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