I#ItaliaMiPiaci è l’hashtag scelto dal Fai, il Fondo per l’Ambiente Italiano, per lanciare e promuovere la l’iniziativa programmata il 27 e 28 giugno prossimi per visitare meravigliosi luoghi all’aperto in tutta Italia.
Si tratta, in buona sostanza, di un’edizione speciale delle note giornate primaverili con l’obiettivo di godere in sicurezza dello straordinario patrimonio d’arte e natura del nostro Paese.
Per il FAI, che dal 1975 tutela e valorizza il patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano, tornare a visitare i luoghi del nostro Paese significa anche un sostegno concreto alla Fondazione che, al pari delle altre realtà culturali, sta affrontando un momento di grave difficoltà economica.
Quest’anno il lockdown ha di fatto impedito qualsiasi attività e proprio in primavera le Giornate del FAI costituiscono uno dei momenti principali per la raccolta dei fondi destinati a sostenere le attività di tutela e valorizzazione.
«Il 27 e 28 giugno – questo l’appello del Fondazione – è l’occasione giusta per recuperare il tempo e le occasioni perdute, e consentirci di proseguire con la nostra missione che si concretizza in tre ambiti: la protezione di Beni artistici e naturalistici; la sensibilizzazione delle persone al valore del patrimonio paesaggistico e monumentale; la mobilitazione attiva per proteggere il paesaggio a rischio»
Rigorose le modalità di partecipazione, per garantire un’esperienza in massima sicurezza è obbligatoria la prenotazione da effettuare solo online a partire dal 23 giugno, fino a esaurimento posti e non oltre le ore 15.00 del 26 giugno.
Solo dopo aver ricevuto le prenotazioni sarà reso noto l’elenco dei luoghi, accortezza necessaria per predisporre i turni di visita in relazione alla quantità di richieste ricevute.
Coinvolta anche la nostra regione dove il Fai, ad esempio, si occupa dei “Giganti della Sila” un maestoso bosco secolare con alberi alti fino a 45 metri che sopravvivono intatti dal Seicento.
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