LAMEZIA TERME Le reazioni del mondo politico non si sono fatte attendere in risposta all’assurda “campagna” turistica della compagnia aerea low-cost EasyJet che, sul proprio sito, ha descritto la Calabria come una terra di “mafia e terremoti”.
JOLE SANTELLI (PRESIDENTE REGIONE CALABRIA) «La pseudo operazione di marketing sulla Calabria realizzata da EasyJet è offensiva, miope e ha un chiaro sapore razzista. Si potevano usare tante parole per descrivere la meraviglia e la straordinarietà di una regione unica al mondo, ma la compagnia inglese ha scelto le più becere e le più consunte, realizzando una pubblicità ingannevole che non è altro che una sommatoria di inqualificabili pregiudizi. Per questo ho immediatamente scritto una lettera di protesta alla compagnia». Così il presidente della Regione Calabria, Jole Santelli. «Descrivere la Calabria – prosegue – come una regione che ‘soffre di un’evidente assenza di turisti a causa della sua storia di attività mafiosa e di terremoti’ e per via della ‘mancanza di città iconiche come Roma e Venezia capaci di attrarre i fan di Instagram’, oltre che falso, è anche profondamente ridicolo. Così come lo è parlare di ‘case bizzarre’, come se ci si trovasse a descrivere le abitazioni dei puffi. I calabresi meritano rispetto e una miglior considerazione da parte di tutti. Prendiamo comunque atto delle scuse pubbliche di EasyJet, che ha già provveduto a modificare il testo originariamente apparso nella sezione ‘Ispirami’ del suo sito». «A pensarci bene – conclude la Governatrice della Calabria – il modo migliore per rimediare a una gaffe senza precedenti sarebbe quello di incrementare in modo considerevole i voli per la Calabria, in modo da permettere alle migliaia e migliaia di passeggeri di EasyJet di scoprire le infinite meraviglie della nostra terra. Non abbiamo Roma e non abbiamo Venezia, certo, ma non ci lamentiamo affatto. La Calabria è una meraviglia che merita solo di essere ammirata».
FAUSTO ORSOMARSO (ASSESSORE AL TURIMO REGIONE CALABRIA) «La compagnia aerea Easyjet ha rimosso dal suo sito web e sostituito la scheda in cui, nella parte dedicata alle destinazioni di viaggio, descriveva la Calabria come una terra caratterizzata dalla mafia e dai terremoti. Una disinformazione in cui il pregiudizio si mescola all’ignoranza, e che cammina di pari passo con quella di alcuni giornali nazionali che puntano a creare allarme sulle zone rosse in una regione che ha gestito tanto bene l’emergenza da avere il grado di infezione più basso d’Italia. Rettificare notizie tanto false e lesive dell’immagine della regione è stato un atto doveroso, ma già oggi in giunta proporrò di valutare una richiesta di risarcimento danni». Così Fausto Orsomarso, assessore al turismo della Regione Calabria che aggiunge: «I nostri paesaggi, i nostri borghi, i nostri mari, le nostre montagne sono il naturale giardino d’Italia e d’Europa, le nostre ricchezze culturali, archeologiche, il nostro patrimonio di identità possono offrire al visitatore esperienze uniche. Per questo stiamo lavorando con orgoglio e determinazione per offrire al sistema del turismo maggiori servizi, migliori collegamenti e una più curata formazione delle professionalità, per rendere ancora più attrattiva una terra che ha nell’accoglienza della sua gente la sua naturale vocazione».
GIORGIA MELONI (FDI) «Offese inaccettabili contro la Calabria e l’Italia quelle contenute sul sito di EasyJet. Alla compagnia, che ha annunciato la rimozione della vergognosa scheda, chiediamo le scuse nei confronti dell’Italia intera». È quanto scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
WANDA FERRO (FDI) «Descrivere la Calabria come una terra di mafia e di terremoti dalla quale i turisti stanno alla larga, e i pochi che arrivano possono ammirare solo delle ‘case bizzarre’, è di una gravità senza precedenti. Una ‘cartolina’ del tutto falsa e piena di assurdi pregiudizi, che ha l’effetto di danneggiare l’immagine di una regione che non solo può offrire ai visitatori un immenso patrimonio di tesori naturalistici, culturali e identitari, quanto oggi è una terra completamene libera dal covid, ed è pronta ad accogliere in sicurezza turisti e viaggiatori grazie anche all’ottimo lavoro messo in campo dalla presidente Jole Santelli e dall’assessore al Turismo Fausto Orsomarso. Una terra capace di offrire esperienze di viaggio emozionanti ed autentiche, e non solo quadretti da pubblicare su Instagram». È quanto afferma il deputato di Fratelli d’Italia Wanda Ferro, commentando quanto pubblicato sul sito della compagnia aerea Easyjet nella sezione delle destinazioni di viaggio dedicata alla Calabria. «La descrizione della Calabria pubblicata sul sito della compagnia britannica – prosegue Wanda Ferro – è talmente distante dalla realtà e offensivo da non potere essere semplicemente frutto della superficialità, dell’ignoranza o degli incubi di chi ha redatto il testo. Il danno all’immagine della Calabria da parte di Easyjet è evidente, e rischia di avere ingiuste ripercussioni sulle attività turistiche. Per questo andrebbe sospeso immediatamente ogni eventuale rapporto della Regione con la compagnia aerea e andrebbero valutate possibili azioni risarcitorie».
LUIGI DI MAIO «La compagnia aerea EasyJet ha già rimosso queste frasi inopportune e chiesto scusa per un’uscita a dir poco infelice. Ne prendiamo atto. Ma non è la prima volta che qualcuno prova a descrivere l’Italia e le nostre regioni con tanta sufficienza. E questo non va bene». Così, su facebook, il ministro degli Esteri e leader del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio. «La nostra – prosegue Di Maio – è una grande terra e, diciamocelo, molti ce la invidiano. Anche sul fronte dei flussi turistici qualcuno inizialmente aveva pensato di aprire dei corridoi per penalizzarci, o più banalmente per provare a vincere facile. Noi siamo intervenuti e con determinazione abbiamo messo le cose in chiaro, ottenendo il risultato che ci aspettavamo. Quel che però in generale trovo di cattivo gusto è pensare di poter attaccare un popolo, il nostro, che nel corso della sua storia la mafia l’ha combattuta eccome. Un popolo che sotto i colpi della mafia ha visto morire i propri cari, che ha saputo con estrema dignità rialzarsi davanti allo choc di un terremoto e che ora sta facendo lo stesso dopo la crisi sanitaria che abbiamo affrontato. Ecco, proprio alla luce di ciò che abbiamo dato fino ad oggi, episodi di questo genere non sono tollerabili e non potevo restare in silenzio. C’è modo e modo per dire le cose. EasyJet, come ho già detto, si è scusata ed è un bene. Un abbraccio alla Calabria e a tutte le persone oneste e perbene».
ERNESTO MAGORNO (IV) «Una sola parola per EasyJet: VERGOGNA!» Questa, invece, la reazione del senatore di Italia Viva, Ernesto Magorno. «La Calabria è una terra meravigliosa con persone eccezionali. La Calabria è una terra che accoglie e, con buona pace di chi scrive il contrario, è una regione che non soffre di assenza di turisti. EasyJet deve chiedere scusa e, prima di scrivere di Calabria, dovrebbe documentarsi meglio».
PINA PICIERNO (PD) «EasyJet si scusi e subito coi cittadini calabresi e rimuova immediatamente la descrizione offensiva di Lamezia presente sul sito della compagnia aerea». A dichiararlo è Pina Picierno europarlamentare del Pd commentando quanto si legge sul sito EasyJet a proposito della Calabria. «La Calabria, culla di civiltà per secoli, offre paesaggi mozzafiato ed è ricca di storia e cultura. Se i turisti sono stati scoraggiati dal venire in questa terra non è certo perché mancano città come Roma ma semmai per le poche infrastrutture che hanno reso difficili i collegamenti. Chi si è occupato della “promozione” di questo sito di sicuro non l’ha mai visitata e non ha mai potuto apprezzare l’accoglienza dei calabresi e le bellezze paesaggistiche di questa terra. È incredibile come una compagnia aerea così importante abbia affidato la sua comunicazione a persone con così tanti pregiudizi e luoghi comuni. Vergogna».
LAURA FERRARA (M5S) «Questa regione soffre di un’evidente assenza di turisti a causa della sua storia di attività mafiosa e di terremoti. È una vergognosa descrizione che offende la Calabria e la mia gente, crea un danno d’immagine e scoraggia evidentemente i turisti a visitare la nostra terra, che è e deve essere nota per il suo ricco e meraviglioso patrimonio paesaggistico ed enogastronomico, per le sue antiche tradizioni e per l’accoglienza ineguagliabile che i cittadini calabresi riservano ai turisti e agli ospiti tutti». Questo, invece, il commento dell’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Laura Ferrara. «In qualità di membro della Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento europeo scriverò ai vertici di EasyJet per chiedere che la descrizione della mia Regione venga cambiata immediatamente. La Calabria è una terra meravigliosa che merita rispetto. Basta pregiudizi sul Sud Italia».
PITARO (GRUPPO MISTO) «Chiedo alla presidente Santelli di intervenire tempestivamente affinché vengano rimosse dal sito della compagnia aerea EasyJet le frasi assurde e offensive con cui si “invita” a viaggiare in Calabria». Il consigliere regionale Francesco Pitaro (Gruppo Misto) interviene sulla descrizione che EasyJet fa dei luoghi da visitare una volta atterrati allo scalo di Lamezia Terme e aggiunge: «Che si tratti di hackeraggio o di un’infelice trovata pubblicitaria resta inaccettabile che una regione dalla storia millenaria e con un ricchissimo patrimonio ambientale, religioso e culturale, che ha fortemente influito sullo sviluppo della civiltà mediterranea, venga ridotta a terra di mafia e terremoti, nonché meta di serie B perché incapace di attrarre i fan dei social network, peraltro aggiungendo notizie mendaci e chiaramente infondate secondo cui la Calabria soffra di “assenza di turisti”».
ANNA LAURA ORRICO (M5S) «Voglio sperare che sia stato un errore, una clamorosa caduta di stile e professionalità. Perché altrimenti, le informazioni che la compagnia aerea Easyjet fornisce sulla Calabria dal proprio sito internet, rappresentano un coacervo di luoghi comuni davvero imbarazzante». Lo scrive su Facebook il sottosegretario ai Beni e alle attività culturali Anna Laura Orrico in merito a quanto contenuto sul sito ufficiale del vettore britannico Easyjet, nella sezione delle destinazioni di viaggio.
«La Calabria –dice Orrico- viene descritta come una terra di mafiosi e terremotati. E una meta turistica di secondo piano. Insomma, un racconto pregiudizievole dell’immagine e lesivo della dignità di una terra da parte di un’azienda che, assicurandone i collegamenti, dovrebbe invece spendersi in direzione contraria.
Serve una narrazione diversa della nostra regione. A cominciare da chi in Calabria viene a fare impresa. Se Easyjet – conclude Anna Laura Orrico- pensa che l’aeroporto di Lamezia Terme sia l’ingresso di un luogo così pericoloso e poco attrattivo potrebbe sempre decidere di rinunciare ai profitti, degni di nota, che raccoglie fornendo, ricordiamolo, un servizio».
VINCENZO SOFO (LEGA) «L’unico modo utile che Easyjet ha per scusarsi con i calabresi per la vergognosa descrizione fatta di questa regione è quella di attivare nuove rotte su Reggio e Lamezia con offerte sui prezzi dei voli per questa estate, così rimedierà alla gaffe favorendo la conoscenza della vera Calabria, che non è mafia e terremoti ma è patrimonio storico, archeologico, naturalistico, enogastronomico, linguistico. Mi appello ancora una volta a Jole Santelli affinché la Regione Calabria avvii una campagna nazionale e internazionale di promozione del nostro territorio – coinvolgendo anche i nostri conterranei che vivono fuori regione – affinché si cambi una volta per tutte l’immagine della Calabria nel mondo». Così l’europarlamentare della Lega Vincenzo Sofo è intervenuto sulla polemica che ha colpito la compagnia aerea Easyjet. Che ha poi concluso: «Dobbiamo valorizzare le nostre ricchezze culturali e far emergere da sottoterra il nostro patrimonio archeologico per raccontare all’esterno che le guerre che i turisti possono rivivere venendo in vacanza nel nostro territorio non sono le faide tra famiglie mafiose bensì le battaglie tra poleis della Magna Grecia, quelle da cui è nata l’Europa».
BIANCA LAURA GRANATO (M5S) «Non è chiaro se la compagnia di volo Easy Jet abbia effettivamente promosso la Calabria come terra di mafia e terremoti, per poi correggere il tiro a danno fatto. Nel caso, Easy Jet dovrebbe chiedere umilmente scusa ai calabresi e spiegare le ragioni di un simile errore colossale». Lo afferma, in una nota, la senatrice M5S Bianca Laura Granato, segretaria della commissione Istruzione pubblica e Beni culturali, che sottolinea: «Con i suoi mari, le sue spiagge, i suoi Parchi, le sue Riserve, i suoi monti e sentieri, la Calabria è la terra del lungomare più bello d’Italia, quello di Reggio Calabria, delle grandi utopie di Gioacchino da Fiore e Tommaso Campanella, della cultura della Magna Grecia, della spiritualità monastica e dell’impegno civile di personaggi come Nino De Masi, che senza paura hanno denunciato l’usura delle grandi banche del sistema capitalistico». «Ancora, la Calabria – prosegue la parlamentare del Movimento 5 Stelle – è la terra dell’accoglienza, della tolleranza, del calore umano, della cucina e dell’agricoltura superlative. Inoltre è sede di antiche e preziose tradizioni, è ricca di miti, saperi e mestieri, di un patrimonio senza eguali di natura, arte e cultura, cui vanno aggiunti luoghi incantevoli come il Parco delle Valli Cupe e di straordinaria creatività come il Museo di Santa Barbara a Mammola». «La Calabria e i calabresi – conclude Granato – non si possono confondere con la mafia, che è un fenomeno globale contro cui le istituzioni e la coscienza civile combattono ogni giorno».
STEFANO GRAZIANO (PD) «La descrizione fatta da EasyJet della Calabria era una vergogna assoluta, bene ha fatto la compagnia aerea a chiedere immediatamente scusa, rimuovere lo scritto e avviare una indagine interna». Lo dichiara il commissario del Partito Democratico della Calabria Stefano Graziano. «Da campano che ha imparato ad amare le bellezze di questa terra consiglio a turisti italiani e esteri di non cadere nei facili stereotipi e di visitarla. La Calabria è terra di storie, eccellenze e un mare bellissimo».
DOMENICO BEVACQUA (PD) «Se dovesse essere vera la pubblicità come quella messa in campo da easyJet sarebbe davvero offensiva nei confronti della Calabria e dei tanti calabresi onesti». Lo scrive il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Domenico Bevacqua: «La fotografia che ne viene fuori – prosegue Bevacqua – è davvero devastante e senza possibilità di appello verso la nostra regione. Ecco perché chiedo un intervento immediato della presidente Santelli e anche del governo nazionale. Non si può continuare a dare una rappresentazione solo negativa della nostra regione. Una campagna pubblicitaria che lascia attoniti. Nei temi, nei contenuti, nella proposizione. Come si può pensare di attirare clienti e viaggiatori allineando, ancora una volta, la Calabria alla ‘ndrangheta e dal mal costume? È importante – conclude il capogruppo Pd alla Regione – che tutti, senza alcun colore politico, prendano posizione sulla vicenda e si ponga fine, una volta per tutte, alla denigrazione perpetua del territorio».
DOMENICO GIANNETTA (FI) «Easy Jet rettifichi immediatamente la descrizione della Calabria dal proprio sito». Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia Domenico Giannetta. «La Compagnia aerea – prosegue – ha scelto contenuti imbarazzanti, offensivi e qualunquisti per descrivere la destinazione Calabria agli appassionati di Instagram. Contenuti che nulla hanno a che vedere con l’identità, la storia, la cultura e la bellezza della nostra regione e del nostro popolo. È davvero paradossale che con l’intento di ispirare viaggiatori e turisti verso proposte alternative, si dipinga la Calabria come luogo che, riporto testualmente ‘soffre di un’evidente assenza di turisti a causa della sua storia di attività mafiosa e di terremoti’. Abbiamo certamente molta strada da fare per rafforzarci e promuoverci al meglio tra le destinazioni di viaggio, ma una cosa è certa, non è sicuramente questa la direzione giusta. Ci aspettiamo una rettifica con tanto di scuse da parte della Compagnia aerea che, a mio avviso, avrebbe quantomeno dovuto affidarsi a professionisti più competenti e seri per la redazione dei propri contenuti. La Calabria ha moltissimo da offrire a chi ama viaggiare e scoprire la bellezza autentica dei luoghi e delle culture che li animano. Viaggiare in Calabria è un’esperienza che ha ispirato artisti e poeti. E che sicuramente appassiona anche gli amanti di Instagram, con i suoi scenari incantevoli e unici al mondo». «Cari autori dei siti delle Compagnie aeree internazionali – conclude Giannetta – venite qui a studiare la nostra vera identità e poi non vi mancheranno le parole giuste per ispirare l’esperienza di viaggio in Calabria».
FEDERICA DIENI (M5S) «La descrizione che la compagnia EasyJet ha fatto della Calabria sul suo sito ufficiale rappresenta un inqualificabile e offensivo scivolone. La sezione “Ispirami”, nella quale ha trovato posto l’offensiva scheda dedicata alla regione, può avere il solo effetto di allontanare i turisti da una della mete più suggestive e uniche al mondo». Ad affermarlo è la portavoce alla Camera del Movimento 5 stelle Federica Dieni.
«La gaffe commessa da chi cura la comunicazione della compagnia low cost – aggiunge – è, peraltro, incomprensibile. Dire che “questa regione soffre di un’evidente assenza di turisti a causa della sua storia di attività mafiosa e di terremoti” è vagamente razzista e rappresenta un pessimo esempio di marketing, che danneggia la Calabria ma anche la stessa EasyJet. Quanto alla “mancanza di città iconiche come Roma o Venezia capaci di attrarre i fan di Instagram”, è solo il caso di notare che a nessuno verrebbe in mente di far notare l’assenza di queste due perle della civiltà parlando della Baviera o della Catalogna, dal momento che si tratta di città uniche al mondo. La Calabria, in compenso, a differenza di tante altre regioni, non solo italiane, può vantare un numero considerevole di altre meraviglie naturali, storiche e architettoniche in grado di soddisfare anche i turisti più esigenti».
«Nello stigmatizzare ancora una volta la gaffe di EasyJet – conclude Dieni – è perciò doveroso sfruttare anche questa goffa e involontaria propaganda negativa trasformandola in una sorta di pubblicità progresso. Ai turisti diciamo: venite in Calabria, e poi recensitela. Magari EasyJet potrà ispirarsi davvero e trovare, finalmente, le parole per descrivere una regione straordinaria».
GIUSEPPE MANGIALAVORI (FI) «Bene le scuse di EasyJet, la Calabria non può sopportare di essere ancora vittima di pregiudizi un tanto al chilo, ancor più gravi se a perpetrarli è una compagnia che dovrebbe invogliare i turisti a visitare la nostra meravigliosa terra». A dirlo è il senatore di Forza Italia Giuseppe Mangialavori. «La sezione “Ispirami” del sito della compagnia inglese – argomenta il parlamentare – riportava un testo molto offensivo perché spiegava “l’evidente assenza di turisti” (affermazione falsa) con la sua “storia di attività mafiosa e di terremoti” e con la “mancanza di città iconiche come Roma o Venezia capaci di attrarre i fan di Instagram”. Francamente, era difficile realizzare una descrizione peggiore di questa».
«La Calabria – continua Mangialavori – avrebbe meritato ben altre parole, non queste, permeate di pregiudizi in gran parte falsi. Il danno di immagine prodotto da EasyJet potrebbe essere davvero rilevante. Ecco perché le scuse, da sole, potrebbero non bastare».
«Ci auguriamo – conclude il senatore di Fi – che la compagnia, nel prossimo futuro, voglia investire maggiormente nella promozione della Calabria. Magari potrebbe farlo descrivendo gli innumerevoli tesori di cui dispone questa regione: da Tropea a Scilla, dai Bronzi di Riace al Codex Rossanensis, dall’Area archeologica Antica Kroton ai tre Parchi nazionali. La lista potrebbe essere infinita, c’è l’imbarazzo della scelta, altro che mafia e terremoti».
ENZA BRUNO BOSSIO (PD) «L’inaccettabile descrizione della Calabria data dal sito web della compagnia aerea Easyjet merita un urgente approfondimento e sto valutando di presentare un’interrogazione parlamentare per investire l’intero Parlamento e il Governo di questa vicenda clamorosa, surreale e gravemente lesiva dell’immagine non solo della Calabria ma dell’intero sistema turistico italiano, dal momento che la compagnia britannica ha diversi scali nel nostro Paese e le spericolate definizioni “terra di mafia e terremoti” umiliano l’Italia nel suo complesso». Ad affermarlo è la parlamentare Pd, Enza Bruno Bossio, che aggiunge: «Ci aspettiamo, dunque, che la compagnia corregga al più presto lo spazio dedicato alla Calabria, attingendo a un racconto di verità e giustizia e accompagnandolo a un messaggio di scuse. Se anche si trattasse di uno scivolone e di un errore di superficialità, vi è un limite di decenza abbondantemente superato soprattutto perché si tratta di un messaggio promozionale. Tocca poi alle istituzioni regionali – afferma infine la deputata – attivare ogni forma di tutela legale per rivendicare il danno d’immagine consumato sulla Calabria, sulla sua storia millenaria di bellezza e accoglienza e sull’economia turistica locale».
GIOVANNI ARRUZZOLO (FI) «Non è certo quello di ‘EasyJet’ il modo di descrivere la Calabria, terra generosa, bella e ricca di storia. Né tantomeno possono bastare le scuse dell’ultima ora per riparare ad un danno non solo di immagine, ma anche di sostanza».
E’ quanto dichiara il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Giovanni Arruzzolo che continua: «C’è un problema di contenuti, che si limitano ad una parte del territorio, trascurando ben altre più importanti e prestigiose caratteristiche dell’immenso patrimonio storico-culturale e paesaggistico della Calabria. E mi chiedo anche – commenta Arruzzolo – dove siano finiti scenari unici che tutti ci invidiano come la Costa Viola; la Costa dei Cedri; la Costa degli Dei e la Costa dei Gelsomini; ed ancora, località come le Castelle, Tropea, Praia a Mare ed il Museo nazionale di Reggio Calabria con i Bronzi di Riace e tanti altri reperti. Ecco perché parlo di parziale descrizione che non fa onore alla Calabria e che parte da un presupposto che, in ogni caso, nulla ha a che vedere con le grandi potenzialità della nostra regione».
Aggiunge Arruzzolo: «Andando nel cuore della questione, la Calabria certamente non è per pochi, ma merita di essere meta di un turismo di massa. Sicuramente, c’è da intervenire sulla ricettività ed accoglienza, ed è quanto questa maggioranza regionale ha in animo di fare, elevando la qualità e l’attrattività dell’intero sistema turistico. Certamente – continua Arruzzolo – faremo in modo che ‘EasyJet’ ed il suo portale siano smentiti nei fatti, e ci auguriamo che non sia questa compagnia, nel futuro, ad ‘approfittare’ del grande interesse che i turisti, anche in modo più forte di oggi, potranno riversare sulla nostra regione. Il danno è compiuto e merita un forte scatto di orgoglio e di ribellione collettivo. Dalle Istituzioni, ma anche dalle tante forze sane del territorio calabrese che, nei momenti difficili della nostra storia, coronavirus compreso, hanno dato prova di grande coesione, rappresentando, oggi più che mai, una delle tante risorse di una terra che tuteleremo fino in fondo nella sua dignità, quali rappresentanti del popolo calabrese».
MOLINARO (LEGA) «Ormai il danno è fatto! A salire questa volta in cattedra nel denigrare la Calabria – dichiara il consiglirere regionale della Lega – è stata la compagnia aerea Easyjet. L’assurda descrizione shock e surreale della Calabria fatta sul proprio sito nella sezione “ispirami” da parte del vettore aereo ha creato indignazione (era il minimo!) e un cortocircuito pericoloso che ha danneggiato l’immagine della Calabria. Supponenza del tono e delle affermazioni che sono lontane dalla realtà. La compagnia aerea ha perso completamente la testa e se questo voleva essere un investimento pubblicitario per la compagnia in Calabria tale non si è rivelato. La descrizione di una Calabria “terra di mafia e di terremoti” ormai è diventata un luogo comune ripetuto con martellante frequenza e con una insostenibile pesantezza. Questa “scomunica laica”, della Calabria che rimbomba nelle orecchie di ognuno di noi non deve essere fatta passare sotto silenzio e merita di essere valutata con azioni risarcitorie. La Presidente Santelli sicuramente valuterà il da farsi. Non ci possiamo accontentare solo della rimozione dell’offensivo e superficiale “claim” e delle scuse».
RENATO SCHIFANI (FI) «Il testo gravemente offensivo di Easyjet sulla Calabria non è derubricabile a incidente mediatico: è lo specchio di un inaccettabile pregiudizio culturale. Per questo le scuse formali e la promessa che non si ripeterà più un fatto del genere non possono bastare. Servono, al contrario, gesti concreti per riparare il danno». Lo dichiara il senatore di Forza Italia e ex Presidente del Senato Renato Schifani. «Al di là della necessaria implementazione dei collegamenti, siamo certi che Easyjet potrà trovare molti modi di sostenere davvero la Calabria e i suoi cittadini. Magari, in questo modo, la compagnia si renderà conto che la Calabria e tutto il Sud Italia sono molto di più dei volgari preconcetti che ancora circolano sul loro conto».
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