Comunali a Crotone, continuano le "manovre" per scegliere i candidati

di Gaetano Megna
CROTONE Non c’è voglia di mediazione nel centrodestra e nel centrosinistra. “Non potranno sedersi al tavolo per la stesura del programma e la scelta del candidato a sindaco soggetti che, nel passato, hanno avuto esperienze amministrative con giunte comunali non in linea con i valori del centrodestra”. A dirlo è il segretario provinciale della Lega di Crotone, Gianfranco Cerrelli. Il leader della Lega dice che su questa posizione c’è anche Fratelli d’Italia. “Adesso – ha detto Cerrelli – si spera che anche
Forza Italia possa condividere la posizione”. Presto dovrebbe tenersi un incontro con i rappresentanti di FI per suggellare la linea da portare avanti. Secondo Cerrelli “non ci sono dubbi sulla necessità di chiudere l’accordo con il centrodestra unito”. L’unico problema resta quello di fare una cernita dei rappresentanti delle associazioni e dei movimenti interessati a fare squadra nel centrodestra. Fare la cernita per stabilire chi potrà sedersi al tavolo della trattativa sin dalle prime battute. Gli altri dovranno aspettare il loro turno e sedersi a “tavola parata”. Cerrelli non fa nomi, ma è evidente che non vorrebbe al tavolo del centrodestra l’ex assessore comunale Leo Pedace, che alle ultime elezioni regionali ha portato più di 1.000 voti per Mimmo Tallini, presidente del consiglio regionale calabrese. Anche la Lega in qualche modo butta acqua per raffreddare il movimentismo del parlamentare Sergio Torromino che, nei giorni scorsi, aveva convocato un incontro aperto a diversi soggetti. Torromino, in attesa del tavolo del centrodestra, sta organizzando il suo partito per arrivare alla competizione elettorale con una truppa adeguata al bisogno. Sarà aiutato, in questa fase, dal neo coordinatore cittadino Valerio Ruberto, che oggi ha diffuso una nota per annunciare di essere pronto a lavorare per il suo partito.
DOMANI IACUCCI INCONTRA UNA DELEGAZIONE GUIDATA DA STEFANIZZI Domani il commissario provinciale del Pd, Franco Iacucci, verrà a Crotone ed ha già convocato un incontro per chiarire, con l’area del segretario cittadino, Antonella Stefanizzi, i malintesi delle ultime ora. Iacucci aveva stoppato le iniziative messe in campo della segretaria in vista delle elezioni comunali e Stefanizzi ha risposto con un duro documento al commissario. Non c’è chiarezza nel rapporto tra i due. La segretaria accusa Iacucci di non essere coerente. Gli contesta il fatto che dopo averla consigliata sul da farsi, ha stravolto tutto caricando su di lei le responsabilità delle iniziative intraprese. Dal canto suo Iacucci ha ribadito che la linea del partito resta quella tracciata con le candidature alle regionali. I due candidati alle regionali del Pd, Sergio Arena e Carolina Girasole, hanno accettato di rappresentare il partito ponendo la condizione della discontinuità del rapporto con il “reuccio” di via Firenze, Enzo Sculco. Arena ha confermato questa posizione con un documento diffuso ieri, mentre Girasole ci ha tenuto a chiarire di non avere assunto alcuna decisione rispetto alla situazione odierna. Girasole non è contenta del comportamento che hanno avuto nei suoi confronti i dirigenti del Pd. Dopo le elezioni regionali non è mai stata contattata e, quindi, non è stata mai coinvolta nelle discussioni. Iacucci dovrà chiarire anche questo. (redazione@corrierecal.it)