CROTONE Avviata la valutazione per chiedere il risarcimento danni al Comune di Crotone. L’azione è stata messa in campo dal Consorzio Momenti di Gloria e le associazioni sportive consorziate che hanno dato incarico agli avvocati Fabrizio Meo ed Antonello Irtuso per “valutare la proposizione di un’azione di risarcimento danni nei confronti del Comune di Crotone a seguito dell’annullamento del provvedimento dirigenziale del 17 gennaio 2020 del Comune di Crotone, avente ad oggetto Esecuzione Deliberazione commissariale n 11 del 10 gennaio 2020 e nota prot. del 15 gennaio 2020 – Restituzione dell’immobile PalaMilone, ottenuta con la sentenza del Tar Calabria – Catanzaro n. 329/2020 del 20.02.2020”. La vicenda è quella della gestione del Palamilone, la struttura di proprietà del Comune di Crotone gestita dal Consorzio Momenti di gloria dal 2012 con una assegnazione provvisoria da parte dell’amministrazione comunale dell’epoca.
L’azione legale sarebbe giustificata dal fatto che “in quell’occasione il Comune di Crotone ha accusato il Consorzio Momenti di Gloria e le associazioni sportive facenti parte del consorzio stesso di essere occupanti “sine titulo” , e quindi abusivi, del Palamilone e ha ordinato “lo sfratto” da eseguirsi in soli sei giorni”. Il Tar Calabria con la propria sentenza, quindi, avrebbe sancito che il titolo c’era per cui “l’affermazione diffamatoria e calunniosa di occupanti sine titulo è stata smentita”. (ga.me.)
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