DIAMANTE A Diamante il vicesindaco è stato minacciato da un uomo che lo avvicinato mostrandogli di avere una pistola infilata nella cintola dei pantaloni.
Un gesto che ha spinto subito l’amministratore a denunciare il fatto ai carabinieri della Compagnia di Scalea. Pare che l’uomo sia un commerciante in cerca di una licenza.
LA SOLIDARIETA’ DEL SINDACO «Esprimo a nome di tutta l’amministrazione comunale sentimenti di solidarietà e di fraterna vicinanza al vicesindaco Pino Pascale – scrive in una nota il sindaco Ernesto Magorno – per le gravi ed inqualificabili minacce e confido nell’operato delle forze dell’ordine che stanno svolgendo ,con la consueta solerzia, le indagini relative all’accaduto. L’episodio, unito ad altri incresciosi accadimenti come le minacce telefoniche che ho personalmente ricevuto, segnala che tutta l’amministrazione è sotto attacco per l’azione di ripristino della legalità che sta attuando dal suo insediamento.
Un’azione che si è palesata anche con minacciose scritte apparse questo inverno all’interno della stazione ferroviaria cittadina e fomentata, inoltre, dal persistere di attacchi sui social che incitano all’odio e che sono ben diversi da critiche e indicazioni costruttive. Pur se in un’occasione non piacevole, voglio ancora una volta rimarcare lo straordinario lavoro che il Vicesindaco Pascale sta svolgendo, anche nella sua funzione di assessore alla polizia locale, a tutela della sicurezza dei cittadini.
Un lavoro concreto e sul campo che, conoscendolo, proseguirà con grande determinazione e non sarà in alcun modo intaccato dal vergognoso episodio. Con lui, tutta l’amministrazione comunale vuole prima di ogni cosa che sia tutelata la serenità e la civile convivenza dei cittadini e degli ospiti della nostra città.
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