COSENZA «Bisogna lavorare in sinergia, con grande spirito di collaborazione affinché tutte le scuole possano riaprire in sicurezza. La Conferenza dei servizi con i dirigenti degli istituti superiori è stata molto proficua: sono emerse una serie di questioni e di problemi pratici da risolvere, sulla base delle indicazioni ministeriali anti-Covid, per garantire l’avvio dell’anno scolastico». È quanto ha affermato il presidente della Provincia Franco Iacucci nel corso della Conferenza dei servizi che si è tenuta ieri pomeriggio, all’Auditorium Guarasci del Liceo Classico Telesio, con i dirigenti scolastici degli istituti superiori della Provincia di Cosenza. Presenti anche il consigliere provinciale delegato all’edilizia scolastica Gianfranco Ramundo, il dirigente del settore Claudio Carravetta e i Rup (Responsabile unico del procedimento).
«Ognuno deve fare la propria parte – ha aggiunto Iacucci – alla luce delle Linee Guida del Ministero e alle competenze affidate a dirigenti ed Enti Locali, in modo da affrontare tempestivamente tutte le criticità. Tutto ciò potrà essere fatto solo se seguiremo un percorso condiviso, come quello iniziato con la Conferenza dei servizi. La Provincia ha suddiviso il territorio in dieci zone affidando le scuole ai Rup di riferimento». «Già da questa mattina – ha assicurato il presidente Iacucci – i Responsabili sono operativi nelle scuole per effettuare i vari sopralluoghi e verificare insieme ai dirigenti gli interventi da effettuare in modo da avere nel giro di pochi giorni il quadro completo della situazione e procedere con l’affidamento delle procedure. Per la Provincia di Cosenza il Ministero ha stanziato un milione e 300 mila euro per il finanziamento di interventi di adeguamento e di adattamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria da Covid-19».
«Con queste risorse – ha detto ancora – interverremo per avviare gli interventi necessari e siamo pronti a mettere a disposizione ulteriori fondi per realizzare tutti i lavori essenziali per la riapertura in sicurezza delle scuole. Siamo stati la prima provincia in Calabria e una delle prime a livello nazionale a convocare la Conferenza dei servizi». «Noi faremo la nostra parte – ha concluso – così come previsto dalle Linee guida del Governo, ma non possiamo sopperire alle carenze degli altri. C’è da affrontare, ad esempio, la questione dei trasporti, la carenza degli organici di docenti e personale Ata».
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