Cittadinanza onoraria di Diamante per il ministro Paola Pisano

DIAMANTE Il ministro per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione, Paola Pisano martedì 28 luglio sarà in visita a Diamante dove le sarà conferita la cittadinanza onoraria e per partecipare ad un importante incontro sul tema “L’Università tra Innovazione e Terza Missione”. Il primo appuntamento della visita del ministro è previsto a Cirella alle 19 nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie, compresa nel complesso del Convento dei Minimi e luogo anche di convegni e iniziative culturali. In questa suggestiva sede il consiglio comunale si riunirà, come annunciato, per conferire la cittadinanza onoraria di Diamante a Pisano per il particolare legame con la nostra Città unitamente ai riconosciuti meriti per lo sviluppo dell’innovazione del nostro Paese.
Successivamente, a partire dalle 21,30, nel cuore del centro storico di Diamante, sulla Terrazza di Largo Savonarola, al ministro Pisano saranno affidate le conclusioni del Convegno “L’Università tra Innovazione e Terza Missione”. Interverranno: il Sindaco di Diamante, senatore Ernesto Magorno; l’assessore alla Cultura, Spettacolo e Turismo, Francesca Amoroso; il presidente facente funzioni dell’Anci Calabria, Francesco Candia; il presidente della Provincia di Cosenza, Francesco Iacucci; Maurizio Muzzupappa, delegato del rettore al Trasferimento tecnologico dell’Università della Calabria; il presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Klaus Algieri; l’assessore all’Istruzione, Università, Ricerca scientifica e Innovazione della Regione Calabria, Sandra Savaglio. Previsti, inoltre, gli interventi di un sindaco della provincia di Cosenza distintosi sul tema dell’innovazione e di un giovane impegnato in una start up sviluppatasi nell’ambito dell’Università della Calabria. Moderatrice sarà la giornalista Rossella Pagano. «Sarà una giornata straordinariamente importante per Diamante – dice Magorno – che accoglierà il ministro Pisano nostra concittadina onoraria e perché, ambiziosamente, da questo lembo di Calabria, assieme alle istituzioni regionali, provinciali, ai sindaci, alle realtà e economiche e associative, alla nostra Università, vogliamo lanciare una sfida al futuro e guardare, attraverso la lente oramai necessaria e vitale dell’innovazione ad un compiuto e definitivo rilancio della nostra regione e di tutto il Meridione».