di Gaetano Megna
CACCURI Il Comune di Caccuri ha fatto eseguire 100 esami sierologici che hanno dato esito negativo. Ora si attente il risultato del processo di una cinquantina di tamponi che sono stati fatti ai soggetti che hanno avuto contatti stretti con la donna tornata a Caccuri per fare la convalescenza, dopo un importante intervento chirurgico eseguito in un ospedale di Bergamo. La donna di origini caccuresi, ma residente a Bergamo, dopo l’intervento ha deciso di ritornare tra le mura amiche per recuperare le forze. Passata una quindicina di giorni è dovuta ritornare a Bergamo per la visita di controllo. Al ritorno in ospedale le è stato fatto il tampone, come ormai prevede il protocollo. Sempre a Bergamo aveva già effettuato due tamponi che avevano dato esito negativo. Il terzo tampone purtroppo è risultato positivo.
Nella sua permanenza a Caccuri aveva incontrato amici e parenti. Alcuni, come si usa in Calabria, erano andati a farle visita a casa. Ieri è arrivato l’esito del tampone positivo e il sindaco di Caccuri, Marianna Caligiuri, ha decretato la chiusura degli esercizi commerciali, escluso quelli che vendono alimentari, e la chiusura del Municipio, perché tra i parenti che avevano fatto visita a casa della donna vi era anche un dipendente comunale, che ha rapporti continui con il pubblico.
L’esito degli esami sierologici ha riportato la tranquillità nel paesino della provincia di Crotone. Nei giorni scorsi, comunque, non c’erano state persone con sintomi che potessero far pensare all’infezione da Covi-19. La tranquillità totale si avrà quando arriverà l’esito dei tamponi prelevati, che devono essere processati a Catanzaro.
All’ospedale di Crotone la macchina per processare i tamponi c’è ed è funzionante, ma non hanno una grande disponibilità di kit. La macchina acquistata dall’Asp pitagorica proviene dagli Stati Uniti, dove in questa fase imperversa la pandemia e si utilizzano molti kit. In Italia ne arrivano pochi e all’ospedale di Crotone, quelli che sono disponibili, vengono utilizzati per far fronte al fabbisogno giornaliero del nosocomio. Anche per questo i tamponi di Caccuri sono stati portati al laboratorio del Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. (redazione@corrierecal.it)
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