di Roberto De Santo
LAGO Sono in corso da martedì sera le ricerche di uomo, Francesco De Marco, 41enne la cui auto è stata rinvenuta attorno alle 20,30 lungo la strada statale 278 che congiunge Amantea a Cosenza. In particolare l’auto, un Suv, è stato ritrovato dai carabinieri della stazione di Lago di pattuglia in zona nei pressi di un viadotto tra i comuni di Lago e Belmonte Calabro. Immediatamente sono scattate le operazioni di ricerca coordinate dai vigili del fuoco del comando provinciale di Cosenza. In zona sono così entrate in azione sette squadre che stanno battendo l’intera area alla ricerca dell’uomo.
In azione anche l’unità cinofila dei vigili del fuoco e un drone che perlustrerà la zona particolarmente impervia. Il viadotto, infatti, presenta in quel punto un’latezza di oltre 70 metri.
Secondo quando ricostruito dagli inquirenti, l’uomo – residente a Lorica e dipendente dell’Anas – avrebbe fatto perde le sue tracce da lunedì quando non si è presentato sul posto di lavoro. L’ultimo contatto proprio con il responsabile dell’Anas dove l’uomo lavora al quale avrebbe comunicato l’arrivo sul cantiere non con l’auto di servizio ma con la propria. La vettura, stando ad alcuni riscontri, sarebbe stata avvistata in quella zona già dal giorno della scomparsa.
L’allarme è scattato però solo dopo il rinvenimento dell’auto da parte dei militari. Il veicolo era aperto e con le chiavi inserite nel quadro.
Elementi che porterebbero ad avvalorare l’ipotesi di un gesto estremo da parte del 41enne – separato dalla compagna e padre di un bimbo di 4 anni – anche se gli inquirenti non escludono alcuna pista.
La vicenda è attentamente monitorata dalla Procura di Paola – guidata dal procuratore capo Pierpaolo Bruni – competente per la zona. (r.desanto@corrierecal.it)
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