Furto in un negozio durante il lockdown, due arresti a Reggio

REGGIO CALABRIA Nel pomeriggio di ieri 29 luglio 2020, la Polizia di Stato ha tratto in arresto due cittadini stranieri per un furto consumato nella notte del 15 aprile 2020 all’interno di un supermercato di via Reggio Campi, in esecuzione dell’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere emessa nella stessa giornata dal Gip presso il Tribunale di Reggio Calabria, su richiesta dalla Procura della Repubblica diretta dal Procuratore Giovanni Bombardieri.
L’attività di indagine è stata avviata dalla Squadra Mobile – sotto le direttive del Procuratore Vicario Gerardo Dominijanni e del Sostituto Procuratore Paolo Petrolo – immediatamente dopo il compimento del fatto delittuoso, in sinergia con il primo intervento delle Volanti della Questura.
Nel corso degli accertamenti conseguenti al furto, gli investigatori della Sezione Contrasto al crimine diffuso della Squadra Mobile hanno acquisito le immagini del sistema di video sorveglianza dell’esercizio commerciale, occultato alla vista dei ladri.
L’analisi delle immagini ha consentito agli operatori di accertare che il furto era stato perpetrato da due persone, nella notte del 15 aprile 2020, in pieno lockdown e di ricostruire la dinamica dei fatti. Dopo essere penetrati all’interno dell’esercizio commerciale forzando l’ingresso, i malviventi hanno sottratto le casse dei registratori in cui erano contenuti circa 3.300 euro, diverse bottiglie di liquori e altra merce dagli scaffali. Dopo il furto, i due ladri si sono dileguati facendo perdere le loro tracce.
Nel corso delle attività di perquisizione, a uno dei soggetti ritenuti responsabili del furto sono stati sequestrati gli indumenti indossati durante l’azione delittuosa.
Sulla base degli elementi raccolti nel corso delle indagini, gli autori del furto – identificati in Florin Toader di 30 anni di origini rumene e in Traian Grancea di 26 anni di origini polacche – sono stati denunciati alla Procura della Repubblica che, in forza della gravità indiziaria e della sussistenza delle esigenze cautelari, chiedeva ed otteneva dal Giudice per le indagini preliminari la misura cautelare della custodia in carcere che è stata eseguita nella giornata di ieri dai poliziotti della Squadra Mobile.
Al termine delle formalità di rito, i due arrestati sono stati trasferiti in carcere a disposizione dell’Autorità giudiziaria.