CAPO VATICANO Ulisse e Canto delle sirene: la grande novità della linea leggende. Già dal nome si intuisce la forza e la ricchezza delle sensazioni racchiuse nei nuovi eau de parfum Acqua degli Dei tratte dall’Odissea di Omero. Ulisse e Canto delle Sirene trionfano dopo un intenso periodo di studio, test e lavoro creativo di profumeria. Canto delle Sirene è un profumo sospeso tra la terra e il mare. In esso rivive il melodioso e ammaliante canto delle Sirene che rapisce la mente e il desiderio di conoscenza degli uomini e non lascia scampo ai naviganti.
Una folata di vento improvvisa, la forza dirompente del mare si adagia sui toni lussureggianti della natura più selvaggia. I toni cangianti degli agrumi, si combinano a sentori verdi. Effluvi salini si uniscono ai toni di alga marina e fiori per esprimere la femminilità nascosta, voluttuosa, schiva e dirompente di una donna indipendente.
Ulisse è un profumo sognante e dal forte carattere in cui riecheggiano le gesta fantastiche dell’eroe omonimo. Ulisse è ognuno di noi, nella sua poliedrica essenza: tenace eroe del quotidiano spinto dalla curiosità della scoperta e, allo stesso tempo, individuo sensibile, profondamente legato agli affetti più cari.
Un profumo deciso di legni pregiati, ma allo stesso tempo dai toni sensibili di vaniglia e muschi. In apertura un vento mediterraneo, la luce brillante degli agrumi e del bergamotto di Calabria, la piccantezza del rabarbaro e del pepe rosa, rendono l’atmosfera dinamica e intrepida. Nel cuore i caldi toni di gelsomino e neroli e tocchi di cedro e cuoio parlano di gesti temerari, mentre un blend di vaniglia e cannella traduce lo spirito di una persona curiosa, poliedrica e imprevedibile.
IL PROCESSO DI “GREEN RESTYLING” Ma Ulisse e Canto delle Sirene non sono le uniche novità 2020 di Acqua degli Dei che all’inizio dell’estate ha presentato le versioni rinnovate dei profumi Blu, Oro, Scilla e Cariddi e della crema Nettare degli Dei al miele biologico e Bergamotto.
Oltre ad un restyling del pack esterno, il cambiamento riguarda i flaconi, su cui fa la sua comparsa il tappo in legno naturale. Nettare degli Dei si presenta in forma ancora più innovativa, eliminando la plastica a favore di un vasetto in vetro riutilizzabile. Le nuove scelte traducono l’intenzione di Acqua degli Dei di spostarsi gradualmente e sempre di più verso una filosofia “plastic free” e dal basso impatto ambientale. Un atto voluto e doveroso da parte di un’azienda che valorizza un territorio di incredibile bellezza. Un patrimonio da tutelare e preservare.
La “chicca” nel flacone di Scilla Un’ultima novità riguarda il flacone di Scilla: il profumo che rappresenta “il potere dell’amore” diventa più slanciato per custodire, sul fondo, una pietra che simboleggia l’amore eterno e indissolubile, come quello di Glauco per Scilla raccontato dalla leggenda. La pietra ricorda inoltre la cavità dello scoglio in cui la fanciulla, trasformata in mostro, si nascose per sempre. Ogni flacone ha la particolarità di contenere una pietra unica e diversa.
«Le novità 2020 – conclude con una nota l’azienda – sono il coronamento di un percorso di mesi in cui abbiamo studiato e lavorato duramente. Anche stavolta, in particolare con il lancio diUlisse e Canto delle sirene due importanti concetti del passato vengono rievocati in chiave moderna tramite l’olfatto. Dei personaggi immortali le cui immagini e gesta sono impresse da secoli in tutti noi, grazie a quel grande poema e “manuale per Navigatori” che è l #Odissea. Miti, storie, parole e immagini da sempre costituiscono il bagaglio culturale del nostro immaginario collettivo e ci sono da esempio per fare e vivere al meglio. Con Acqua degli Dei abbiamo voluto abbinare tutto questo all’olfatto per un’esperienza evocativa unica che va oltre il semplice profumo e che, ad ogni utilizzo, ci possa dare quelle vibrazioni che non si esprimono a parole. Buona degustazione e immersione olfattiva».
x
x