CATANZARO Continuano a registrarsi lunghe file davanti ai due punti allestiti dall’Asp di Catanzaro nel quartiere Lido del capoluogo e a Soverato per effettuare i tamponi alle persone che hanno frequentato i locali e le discoteche nei quali è stato un giovane di Girifalco che sui social ha rivelato di essere positivo al coronavirus. I punti prelievo sono stati insediati ieri in tende pre-triage messe a disposizione alla Protezione civile regionale nel Poliambulatorio dell’Asp di Catanzaro nel quartiere Lido e nella piazza antistante il Palasport a Soverato. Secondo quanto riferiscono fonti dell’Asp, i primi tamponi – circa 150 su 750 complessivi – eseguiti ieri ai possibili contatti del giovane girifalcese non hanno rivelato positività. Inoltre, lo stesso giovane contagiato su Instagram ha scritto che «i tamponi effettuati dalla mia famiglia sono negativi, ero a strettissimo contatto con loro e non li ho contagiati. La cosa mi fa ben sperare. Io sto bene».
Gli altri tamponi effettuati giovedì sono in fase di analisi nei tre laboratori di cui l’Asp sta usufruendo: negli ospedali Pugliese Ciaccio e Mater Domini a Catanzaro e a Lamezia Terme. Nelle prossime ore saranno eseguiti ulteriori tamponi su altre persone fino a raggiungere un numero di oltre duemila.
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