Ultimo aggiornamento alle 23:04
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

Nuovo decreto del governo: stop alle discoteche e mascherine nei locali

È quanto deciso dai ministri Francesco Boccia, Roberto Speranza e Stefano Patuanelli insieme ai presidenti delle Regioni. Niente “attività da ballo”. I locali potranno tenere aperti solo ristoranti…

Pubblicato il: 16/08/2020 – 20:11
Nuovo decreto del governo: stop alle discoteche e mascherine nei locali

ROMA Stop alle deroghe delle Regioni: le discoteche dovranno chiudere. E sarà riconosciuto un sostegno economico alle attività costrette allo stop. È quanto deciso dal governo dopo il confronto in videoconferenza, durato oltre due ore, tra i ministri Francesco Boccia, Roberto Speranza e Stefano Patuanelli ed i presidenti delle Regioni. Inoltre, dalle 18 alle 6 del mattino mascherine nei luoghi e locali aperti al pubblico e nei luoghi in cui è più facile che si creino assembramenti. Lo prevede un’ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza, al termine del confronto con i governatori.
NIENTE ATTIVITA’ DEL BALLO Dopo la riunione con i presidenti di Regione sono stati apportati correttivi all’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza su discoteche e obbligo di mascherina nei luoghi della movida. In particolare, mentre nella versione iniziale si sospendevano tout court «le attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati», in quella nuova lo stop riguarda solo “l’attività del ballo”. Le discoteche e locali simili, dunque, possono rimanere aperte limitandosi a svolgere altre attività, come la ristorazione ad esempio. E tra le attività interessate dal divieto di ballo vengono anche citate quelle che si svolgono «in lidi, stabilimenti balneari, spiagge attrezzate, spiagge libere, spazi comuni delle strutture ricettive o in altri luoghi aperti al pubblico». MASCHERINE ANCHE SUL LUNGOMARE Quanto all’obbligo di mascherina dalle 18 alle 6 in luoghi a rischio assembramenti , tra questi ultimi vengono citati anche i lungomari. Rispetto ai due punti dell’ordinanza le Regioni potranno introdurre solo misure restrittive.
«Diamo un segnale al paese che bisogna tenere alta l’attenzione», ha detto Speranza secondo quanto si apprende. «Non possiamo vanificare i sacrifici fatti nei mesi passati. La nostra priorità deve essere riaprire le scuole a settembre in piena sicurezza». Così il ministro Speranza al termine della riunione con i presidenti di Regione.«Il danno atteso dalla chiusura delle discoteche è grosso ma non vedo alternative, serve maggiore attenzione per evitare di tornare ai dati di marzo». Lo ha detto a quanto si apprende, il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, nel corso della riunione con i governatori. «Faremo il possibile – ha aggiunto – per dare un sostegno economico alle attività che avranno delle perdite, trovando delle poste di ristoro specifiche anche nel dl agosto». E il ministro Boccia dal canto suo sottolinea: «Restiamo uno dei paesi più sicuri al mondo per la sicurezza sanitaria. questa condizione non è casuale ma figlia dei sacrifici che abbiamo fatto e che vanno difesi. Ora è il momento di andare avanti ma limitando al massimo le attività che presuppongono contatti fisici e assembramenti incontrollabili. Utilizziamo il passaggio parlamentare del Dl agosto per ristorare le attività che subiranno perdite».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x