di Michele Presta
SAN GIOVANNI IN FIORE Saranno in sette a contendersi la carica di sindaco a San Giovanni in Fiore. Ultimata la presentazione delle liste, i candidati sono pronti ad immergersi nella sfida dialettica e politica di una campagna elettorale caratterizzata dalle incognite sull’andamento dell’epidemia da Coronavirus e la volontà di misurarsi a colpi di preferenze. Considerato il numero di candidati, non è da escludere che per la proclamazione del nuovo amministratore della città incastonata nei monti del cuore della Sila sarà necessario affrontare anche un turno di ballottaggio.
LA SFIDA DI SALVATORE MANCINA «Il nostro è un movimento politico che vuole superare il periodo di apatia e rassegnazione che sta vivendo San Giovanni in Fiore». Salvatore Mancina ha le idee chiare su quello che potrà fare. Subito dopo la presentazione delle liste dichiara. «C’è un clima di aspettative che è stato tradito. Si potevano portare nuovi aspetti positivi su tutto il territorio così come si poteva valorizzare l’intero patrimonio in termini artistici e naturali. Non si è prodotto nulla di concreto, anzi, siamo in una fase di deficit in termini di servizi: dalla sanità alle infrastrutture. San Giovanni in Fiore vive un momento di affanno e noi ci proponiamo come alternativa ai partiti proponendo un percorso praticabile e attuabile per i prossimi cinque anni. Un percorso che tiene conto delle esigenze di tutti e che punta a valorizzare posti come Lorica, rimasti troppo indietro». Sostengono la sua candidatura nella coalizione “A testa Alta”con la lista “San Giovanni in Movimento”: Bonasso Giuseppe, Morina Giuseppina, Mosca Maria Costanza, Guido Caterina, Lopez Gerardo, Gentile Angelo, Sanò Giacomo, Candelise Antonella, Loria Marco, Benincasa Giuseppe, Migliarese Caputi Giusy, Silletta Serafina, Ventura Antonio, Iaquinta Iolanda, Iaconis Maria Antonia, Tridico Filomena. Con la lista “Mancina Sindaco” sono invece candidati: Bitonti Giuseppe Simone, Rosa Salvatore, Secreti Massimiliano, Alessio Antonio, Sellaro Teresa, Mazza Antonella, Foglia Maria, Ambrosio Rosalia, Arcuri Francesco, Iaquinta Luigi, Leto Antoniopio, Audia Pietro Paolo, Oliverio Margherita, Vittorio Madia, Bibiani Mario Mela Serafina.
IL CENTRO DESTRA CON ROSARIA SUCCURRO L’assessore al Comune di Cosenza, candidata alle scorse regionali con la lista “Santelli Presidente” è riuscita a mettere d’accordo le anime del centrodestra florense. La sua candidatura è stata fortemente voluta dal presidente della Regione e la Succurro (nativa di San Giovanni in Fiore) ha deciso di non tirarsi indietro e raccogliere la sfida. Unica defaiance è l’assenza della Lega all’interno della coalizione, ma i colonnelli del centrodestra sono tutti dalla sua parte. «Sono felice per l’affetto e la partecipazione riscontrata in città sulla mia candidatura – ha affermano la candidata a Sindaco – lo dimostrano le tante candidature a consigliere comunale che abbiamo raccolto. Da lunedì metteremo in moto la macchina organizzativa della campagna elettorale, che sarà incentrata sulla narrazione del programma amministrativo che abbiamo costruito con tutti i candidati a consigliere comunale che hanno scelto di scendere in campo e costruire il progetto di futuro di questa città, che purtroppo è rimasto fermo da troppi anni». Nella lista di “Forza Italia” sono candidati: Loria Claudia, Guzzo Giovambattista, Angotti Angela, Granato Paolo, Bibiani Rossana, Ambrosio Giovambattista, Scarcelli Franco, Lopez Giovanna, Spina Iaconis Paolo,Simari Cristian, Marano Roberto,Bitonti Cristian, Nicastro Samuela, Debora Mannella, Sganga Sara. Nella lista “Il Fiore di San Giovanni” sono invece candidati Astorino Daniela, Belcastro Maria, Cocchiero Salvatore, Foglia Saverio, Fragale Francesco, Noemi Guzzo, Enzo Iaquinta, Francesco Lico, Antonio Lopetrone, Pasquale Morrone, Luica Nigno, Amelia Rosa Oliverio Piccolo Antonio, Puleio Filomena, Spina Alessandro. Nella lista di “Fratelli d’Italia” sono candidati: Marzia Andali,Matteo Aprigliano, Antonio Ciccone, Giuseppe Gallo, Antonio Nicoletti, Salvatore Oliverio, Marco Piccolo, Nadia Sibio, Cristian Venneri, Malizia Guglielmo Santoro, Vittorio Secreti, Alessia Pagliaro, Teresa Armenis, Denise Mannarino, Maria Caterina Olivo. Nella lista “San Giovanni Capitale” sono candidati: Luigi Foglia, Allevato Giovan Battista, Audia Rosa, Benincasa Francesca, Bitonti Giancarlo, Caputo Pina, De Masi Valentina, De Simone Angelina, Guarascio Luigi, Guido Francesco, Lopez Maurizio, Marasco Guendalina, Orlando Giovanbattista, Pagliaro Alessia, Romano Andrea, Talerico Leonardo. Nella lista “Succurro Sindaco” sono invece candidati: Carbone Patrizia, Ambrosio Luigi, Straface Giovanni, Musardo Sabrina, Barberio Anonella, Catani Gianluca, Scigliano Giuseppe, Martino Antonello, Allevato Sergio, Pisanelli Bruna, Lupnacci Valentina, Lopez Sergio, Marazita Tommaso, Serra Saveria, Barbuto Loredana,Fragale Giovanni.
LA SFIDA DI DOMENICO LACAVA Ha vinto le primarie del centrosinistra ma ne ha perso per strada qualche pezzo, come successo con il Partito Socialista che ha deciso di defilarsi e non presentare una lista. Domenico Lacava è il candidato ufficiale del Partito Democratico, presidente del consiglio dell’amministrazione uscente, tenterà di mantenere “rossa” San Giovanni in Fiore. Lo farà tentando l’assalto alla poltrona più importante attraverso due liste. Quella del “Partito Democratico” in cui sono candidati: Giuseppina Bonanno detta Giusy, Lina Cimino, Francesco Gasperino, Marisa Granieri, Salvatore Lopez, Costanza Loria, Antonio Lucente, Rosa Nicoletti, Aldo Orlando, Mariangela Pasculli, Rosa Perri, Aldo pupo, Florestano Sirianni, Mariantonietta Talarico, Francesco Turrà, Giovambattista Venturo e quella “Adesso Lacava” in cui sono candidati: Pasquale Audia, Bergmariya Blymenberg, Antono Cerminara, Salvatore Congi, Lucia Foglia, Giovambattista Guido, Carlo Iuliano, Francesco Laratta, Elena Gemma Longo, Stefania Nicoletti, Rebecca Peluso, Alessandro Romano, Sonia Spadafora, Francesco Spina, Caterina Tassoni, Giuseppe Tricoci. «Due liste libere, fatte da uomini e donne liberi, che hanno accettato di metterci la faccia
Un progetto nuovo, bello, rosa (la lista PD è la più rosa di tutte le liste presentate) e sostenibile. – ha dichiarato Lacava a liste presentate-. Un progetto fatto da sangiovannesi per San Giovanni in Fiore, nessun potere forte, nessuna forzatura e nessun compromesso, solo e soltanto libertà».
LA CANDIDATURA DI PIETRO SILLETTA «Le uniche persone alle quali noi riteniamo di dovere rendere conto, sono, invece, i cittadini di San Giovanni in Fiore. Purtuttavia, anche a loro diciamo fin da subito che non siamo disposti a promettere (inesistenti) posti di lavoro, favori, regalie, raccomandazioni, prebende e quant’altro ha prodotto il disastro che abbiamo sotto gli occhi – ha dichiarato Pietro Silletta alla presentazione delle liste -. L’unica cosa che siamo certi di poter garantire ai sangiovannesi è il nostro impegno per il territorio, la trasparenza negli atti amministrativi, l’intransigenza nei confronti dell’illegalità e un radicale cambio di rotta rispetto alla casta politica che ha imperversato sul nostro territorio per decenni con i risultati in termini di impoverimento, emigrazione, qualità della vita e servizi che ogni indice statistico può facilmente segnalare. Vogliamo essere protagonisti della rinascita del nostro territorio e siamo convinti di poterlo fare perché San Giovanni in Fiore ha tutte le caratteristiche per diventare riferimento regionale in termini di immagine e promozione turistica». Con lui sono candidati nella lista “Guardiamo al Futuro”:Cannizzaro Teresa,Conte Giuseppe, Curia Giovanni, De Luca Carolina, Gallo Fausto, Liberato Marco, Marra Giuseppe, Meluso Giuseppe, Minnelli Fiorenzo, Perdicchio Doriana, Romano Vittoria, Secreti Antonio, Secreti Valentina, Spinelli Lucia, Talarico Giuseppe. Con la lista “Rinascita Florense”: Ambrosio Rosa, Angotti Rossana, Angotti Teresa, De Marco Valentina, Foglia Teresa, Fragale Pietro,Gentile Roberta, Greco Sergio, Madia Giancarla, Marano Andrea, Marra Giuseppe, Mauro Edda, Nicoletti Antonio, Perri Michele, Picarelli Antonietta,Straface Teresa.
LOPEZ IL CANDIDATO “LEGHISTA” Sarà della partita Antonio Lopez. Consigliere comunale uscente e candidato alle scorse regionali con Fratelli d’Italia sarà sostenuto dalla lista civica nel cui simbolo però si scorge il logo della Lega di Matteo Salvini. «La dignità in primis e l’amore che provo per questa terra mi hanno spinto ad essere nuovamente candidato – spiega Lopez -. Ma quello che voglio sottolineare è che non sono in vendita, le offerte sono state tutte rispedite al mittente. E ne ho ricevute parecchie. E’ un atto di amore di una persona che ha deciso di non omologarsi ai poteri regionali. Io ci sono e la mia è una candidatura di coerenza. Sono stato candidato da solo a sindaco con una sola lista contro tutto “l’arco costituzionale” che cinque anni fa era guidato da Mario Oliverio. Quest’anno non potevo accettare di candidarmi con altri e non potevo accettare candidati di altri. Con “Prima San Giovanni in Fiore” sono candidati: Bonofiglio Gianpasquale, Cantore Piero, Foglia Francesco, Levato Francesca, Marra Luigi, Martino Rosangela, Mazzei Eleonora, Mazzei Luigi, Perri Giuseppe, Petrone Ivano, Serban Nicoleta, Spadafora Antonella, Spina Paolo.
IL RITORNO DI BARILE Ritorna sulla scena politica anche Antonio Barile, già sindaco di San Giovanni in Fiore, sostenuto dalla lista “Barile Sindaco” che annovera tra i candidati: Rosario Allevato, Antonio Arnone, Antonio Benincasa, Giovanna Francesca Caruso, Franca Durante, Antonella Falcone, Domenico Marra, Francesca Mazzei, Rosetta Paolini, Maria Teresa Provenzale, Sonia Romano, Francesco Spina Iaconis, Giovanni Talerico, Vincenzo Tiano, Emanuele Urso, Antonio Veltri.«Quest’anno dopo una mia lunga esperienza non avevo intenzione di candidarmi ma non ce l’ho fatta quando ho visto gli altri aspiranti a sindaco della città – ha dichiarato Barile -. L’ho fatto dando vita ad una lista civica e tuffandomi ad occhi chiusi. Abbiamo raggiunto un livello basso, a destra e a sinistra il livello e scadente e mediocre e non potevo rimanere indifferente davanti a tutto questo».
GLI ANIMI FLORENSI La lista “Progetto Fiore” di Domenico Caruso sarà sostenuta dai candidati Marco Pantusa, Alessio Straface, Maria Foglia, Biagio Lopez, Salvatore Perri, Maria Teresa Caputo, Massimino Mazzei, Giovanni Secreti, Rosaria Guzzo, Antonio Guarascio, Salvatore Mosca, Martina Lopez Giuseppe Nicolao, Chiara Biancospini, Maria Teresa Marasco, Antonio Cimino la candidatura a sindaco di Domenico Caruso. «Progetto Fiore è una lista civica che nasce in tempi non sospetti – ha dichiarato l’aspirante sindaco- da anni siamo impegnati nella tutela e denuncia dei diritti del cittadino. Al suo interno trovano spazio varie sfaccettature della società civile con un programma che guarda alla città partendo dalle esigenze quotidiane». (m.presta@corrierecal.it)
x
x