di Roberto De Santo
AMANTEA Sono state notificate a tutti i componenti del nucleo familiare del giovane risultato positivo al Coronavirus ad Amantea le ordinanza di isolamento obbligatorio. Gli agenti della polizia municipale hanno consegnato al papà, alla mamma e alla zia del giovane – oltre che allo stesso – rientrato da un viaggio in Sardegna il documento disposto dalla triade commissariale che gestisce il Comune da quanto è stato commissariato per infiltrazione mafiosa. Sarebbe solo loro le uniche persone entrate in contatto con il giovane. Era stato lo stesso ragazzo a segnalare – sul proprio profilo Instragram – che si era posto volontariamente in isolamento domiciliare in attesa dell’esito del tampone che gli era stato effettuato al suo rientro in Italia all’aeroporto. Dunque la vicenda dovrebbe così essere circoscritta al solo suo nucleo familiare stretto che convive con lui ad Amantea.
Intanto sempre al fine di comprendere la portata del caso, i responsabili locali dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza hanno già attivato il monitoraggio sanitario della vicenda avviando uno screening sui tre parenti entrati in contatto con lui. A questo proposito è stato attivato il protocollo che prevede il prelievo di tamponi laringofaringei da parte del personale Usca di San Lucido competente per area. Ma non è escluso che possa poi essere esteso – se dovessero emergere altri particolari elementi di preoccupazione – ad altri soggetti che potrebbero essere entrati in contatto con gli altri componenti della famiglia del giovane. Anche se, stando a fonti sanitarie, il tampone effettuato sul giovane – che è totalmente asintomatico – presenterebbe una carica virale decisamente molto bassa.
Nelle prossime ore si conosceranno gli esiti dei tamponi sugli altri componenti della famiglia del giovane.
Nonostante il caso, dunque, dovrebbe essere contenuto, in città è cresciuta l’apprensione dopo la diffusione della notizia. Il centro particolarmente affollato di turisti in questo periodo dell’anno sta infatti vivendo la notizia con una certa tensione. L’ultimo caso di Coronavirus ad Amantea – ovviamente se si esclude il trasferimento da Roccella Jonica in un centro di accoglienza della città dei 13 migranti infettati dal virus nel luglio scorso – si è registrato ad aprile scorso. (r.desanto@corrierecal.it)
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