CROTONE «Il mio è un programma semplice, ma ambizioso. Io non sono un politico, qualcuno dice che è un limite. Io dico che può essere positivo perché significa essere libero da giochi e beghe politiche. Quando Sergio Torromino mi ha chiesto di candidarmi ho messo a disposizione le mie competenze tecniche, la mia serietà, l’impegno ad una sola condizione: essere libero di decidere». Così il candidato sindaco di Crotone del centrodestra, Antonio Manica, 53 anni avvocato tributarista, si è presentato alla stampa nel corso di una conferenza durante in cui ha presentato la coalizione di dieci liste che lo supporta nella sua corsa alla poltrona di primo cittadino: accanto alle liste di partito – Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega – ci sono altre sette liste civiche: Manica sindaco, Consenso, Krotone da vivere, Italia del meridione, Officina civica, Progetto città, Valore Crotone. «Quando ho dovuto pensare al programma da proporre per Crotone – ha detto Manica – mi sono posto una domanda? Cosa vorrei per la mia città. La risposta che mi sono dato è: voglio una città normale, di ordine e regole perché da dieci anni Crotone vive un degrado socio culturale che ci ha fatto perdere l’autostima. Oltre alla normalità però, serve una visione di prospettiva, un cambio di passo per lo sviluppo di politiche attive per il lavoro, per la cultura, per il sociale, l’ambiente. Crotone è come una Ferrari ma non ha il pilota adatto. La concretezza sarà il nostro marchio di fabbrica e il mio punto principale è quello della trasparenza. Ci impegniamo fin d’ora a dare conto delle attività svolte con cadenza regolare». Manica si è detto consapevole delle difficoltà finanziaria del Comune: «Il bilancio – ha detto – è un disastro a causa delle politiche della sinistra che non ha avviato il recupero dei tributi, ma neppure delle sanzioni per le violazioni al codice della strada per quasi 14 milioni». Il candidato ha parlato brevemente dei punti del suo programma: dall’ambiente, al decoro urbano, al completamento dei lavori pubblici, ai finanziamenti europei per i quali ha annunciato la creazione di un apposito ufficio. Ha sottolineato la necessità di un nuovo piano strutturale per la riqualificazione delle periferie e proposto la creazione di poli universitari per la matematica (“siamo la terra di Pitagora”) e per la biologia marina (“abbiamo l’area marina protetta”). Alla conferenza erano presenti tutti i rappresentanti delle liste che compongono la coalizione, i coordinatori dei partiti che la sostengono. «A Crotone – ha detto il deputato di Forza Italia, Sergio Torromino – rinnoviamo l’accordo nazionale e regionale del centrodestra proponendo un professionista come Antonio Manica che con il supporto di tutti proverà a far cambiare marcia a questa città».
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