REGGIO CALABRIA «La scelta di candidarsi a sostegno di Minicuci alle comunali di Reggio Calabria pone Luigi Barbera fuori dal coordinamento regionale del Partito Democratico della Calabria, per il quale abbiamo adottato il criterio di includere tutti i candidati alle ultime regionali. A Reggio Calabria tutto il PD è mobilitato a sostegno di Giuseppe Falcomatà». Lo dichiara il commissario regionale del Partito Democratico della Calabria Stefano Graziano.
L’intervento del partito parrebbe così mettere la parola fine allo strano caso di “bilocazione politica” capitato al messinese Luigi Barbera, ispettore della Polizia Penitenziaria, attualmente in forza al carcere di Arghillà di Reggio Calabria, responsabile Sicilia e Calabria del Movimento GOL, segretario regionale del sindacato di polizia penitenziaria Sinappe. Un caso sollevato proprio dal Corriere della Calabria.
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