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Corruzione su un'assoluzione per omicidio mafioso. Nei guai l'avvocato Manna

Il sindaco di Rende, assieme al collega Luigi Gullo, avrebbe pagato mazzette all’ex presidente della Corte d’Appello di Catanzaro Marco Petrini per “aggiustare” la sentenza di condanna dell’espone…

Pubblicato il: 04/09/2020 – 16:58
Corruzione su un'assoluzione per omicidio mafioso. Nei guai l'avvocato Manna

di Alessia Truzzolillo
SALERNO Sono indagati per corruzione in atti giudiziari, con aggravante mafiosa, il giudice sospeso della Corte d’Appello di Catanzaro, Marco Petrini; l’avvocato, e sindaco di Rende, Marcello Manna; l’avvocato Luigi Gullo e il pregiudicato Francesco Patitucci, esponente di spicco della cosca “Lanzino-Ruà”.
Secondo l’accusa, in tre occasioni, il 30 maggio 2019, nell’ottobre 2019, e il 4 dicembre 2019, il giudice Petrini avrebbe ricevuto rispettivamente 2.500 euro dall’avvocato Marcello Manna all’interno di una busta, 5000 euro dall’avvocato Luigi Gullo, d’intesa con Marcello Manna, e, infine, altre 5.000 euro dalle mani di Gullo, d’intesa con Manna. Scopo della gravissima condotta addebitata agli indagati, era l’assoluzione di Patitucci dall’accusa dell’omicidio di Luca Bruni, esponente dell’omonima cosca di Cosenza ucciso a gennaio 2012. Patitucci in primo grado era stato condannato a 30 anni ma in appello era stato assolto, il 4 dicembre 2019, dalla corte presieduta da Marco Petrini.
Petrini e Manna sono, inoltre, accusati di corruzione in atti giudiziari poiché Petrini, dietro l’accettazione di un compenso da 2.500 euro, avrebbe annullato il decreto di sequestro, con conseguente revoca della confisca, nei confronti di Ioele Antonio.
La Procura di Salerno ha chiesto l’incidente probatorio nei confronti degli indagati. Oggetto dell’incidente probatorio saranno i verbali di Petrini del 31 gennaio 2020, 5 febbraio 2020 e 17 aprile; due intercettazioni audio-video del 30 maggio 2019 effettuate negli uffici di Petrini della Corte d’Appello e della Commissione Tributaria provinciale di Catanzaro; una terza intercettazione video del 4 dicembre 2019 registrata negli uffici di Petrini della Corte d’Appello. Tra gli atti sottoposti e incidente probatorio c’è anche il verbale di perquisizione e sequestro del 15 gennaio 2020 operato nei confronti di Petrini relativo alla “somma di denaro in contanti”. Alla richiesta di incidente probatorio si allegano inoltre i verbali delle udienze relative al processo Patitucci e il decreto relativo al procedimento a carico di Antonio Ioele. Anche il verbale di spontanea presentazione di Marcello Manna, del 10 giugno 2020, farà parte dell’incidente probatorio. (a.truzzolillo@corrierecal.it)

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