COSENZA Per quanto la previsione indichi per il 2020 – a causa del devastante impatto dell’emergenza Covid 19 – una diminuzione del prodotto interno lordo dell’Alto Adige tra il tra -7% e il -11% – la robustezza e la vitalità del sistema economico e produttivo altoatesino è fotografato in un altro interessante dato, nell’anno della pandemia a fine luglio le imprese iscritte al Registro della Camera di Commercio di Bolzano sono state 59.464 con un più 0,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Il tasso di disoccupazione è in aumento ma ha come percentuale il 3,3%, un numero da “tigre asiatica” dei bei tempi e distante anni luce dalle percentuali registrate drammaticamente dalla Calabria.
Parliamo di un’area economicamente solida con fondamentali da mettere in relazione più con le regioni ricche di Germania o Austria che con quelle italiane, figuriamoci con chi nella classifica nazionale è normalmente agli ultimi posti.
Eppure, in una logica di sviluppo nazionale condiviso e con la consapevolezza di essere parte di un sistema economico che può essere ancor più connesso e redditizio, la Camera di Commercio di Cosenza e quella di Bolzano hanno iniziato da qualche tempo un dialogo, nulla di fantasioso ma un vero e proprio percorso che in una cornice fatta di conoscenza diretta, confronto e progettualità possa risultare conveniente per entrambi i territori. I due sistemi economici, d’altro canto, non sono in competizione ed alcuni modelli organizzativi e produttivi possono essere o condivisi o usati come parametro di riferimento. È questo il riassunto di una conferenza stampa tenutasi a Cetraro nella serata di ieri.
E dopo il primo step, in questi giorni una qualificatissima delegazione della Camera di Commercio di Bolzano, guidata dal Presidente Michl Ebner ed accompagnata dal Presidente dell’ente camerale cosentino Klaus Algieri, ha effettuato una visita in provincia di Cosenza scoprendo territori, centri, peculiarità produttive ed imprese.
La visita e gli incontri, come sottolineato da Klaus Algieri in conferenza stampa, hanno avuto come obiettivo la possibile creazione di nuovi canali e opportunità di sviluppo, agevolando la presenza dei prodotti calabresi di qualità sul mercato altoatesino.
x
x