SIDERNO Un incendio di vastissime proporzioni è divampato intorno alle ore 18:00 all’interno dell’impianto TMB (trattamento meccanico-biologico) di raccolta di rifiuti di San Leo a Siderno, attualmente gestito dalla ditta “Ecologia Oggi”, dove confluiscono tutti i rifiuti raccolti nei centri del comprensorio della Locride (42 Comuni della provincia di Reggio Calabria). Ad essere interessati dal vasto rogo, che ha sprigionato in tutta la zona dense e alte colonne di fumo, sono stati i due capannoni al cui interno si trovavano rifiuti di natura indifferenziata. Dalle prime informazioni non vi sarebbe alcun ferito. Gli abitanti hanno sentito uno scoppio, conseguente all’incendio. Sul posto stanno già operando i vigili del fuoco del distaccamento di Siderno, con 2 squadre e 3 mezzi. In loro ausilio la sala operativa del Comando provinciale sta facendo convergere anche altre squadre e altri mezzi e autobotti. Presenti pure agenti della Polizia di Stato del commissariato di Siderno e carabinieri della compagnia di Locri. Dall’impianto si leva una enorme colonna di fumo nero visibile a grande distanza.
DE CAPRIO: «CONTINUEREMO A PROTEGGERE» «Aspetteremo gli esiti delle verifiche dei vigili del fuoco che, come sempre, sono in prima linea a proteggere quello che altri distruggono – ha affermato Sergio De Caprio, assessore all’ambiente della Regione Calabria –. Abbiamo inviato sul posto l’Arpa Calabria e la protezione civile per tutelare la popolazione e pianificare i necessari interventi di messa in sicurezza e di successivo ripristino. In ogni caso la Calabria ha la determinazione e le risorse per superare ogni difficoltà e non si piegherà a nessuna minaccia». (f. p.)
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