CATANZARO Si è svolta ieri a Catanzaro, presso la sede regionale della Cgil, una tavola rotonda sui temi del trasporto pubblico locale e della mobilità sostenibile promossa da Federconsumatori nell’ambito del progetto “Da Cittadini a Consumatori” – Sottoprogramma “Diritti in Viaggio” Finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico per la realizzazione di iniziative in favore dei consumatori, ai sensi della Legge n.388/2000 art.148, D.M. 12.02.2019 – D.D. 17.06.2019.
L’iniziativa, svolta al termine dei lavori del Direttivo regionale ed in pieno rispetto di ogni norma anti Covid, ha registrato la presenza del presidente nazionale di Federconsumatori Emilio Viafora che ha collocato la discussione dentro un’idea precisa di sviluppo di cui deve dotarsi la Calabria e in uno scenario nazionale di opzioni che devono tendere ad annullare il gap di infrastrutturazione materiale e immateriale che divide il Mezzogiorno dal resto del Paese allargando così la forbice delle disuguaglianze fra cittadini.
L’intervento del segretario regionale della Cgil Angelo Sposato ha evidenziato l’importanza di avviare un confronto regionale per affrontare le sfide ai cui è chiamata la Regione per dotare la Calabria di un efficace sistema di trasporti che compensino le esigenze dell’utenza con quelle del lavoro e della sostenibilità ambientale.
Il direttore di Trenitalia Calabria Domenico Scida ha invece presentato i contenuti e lo stato di attuazione del Contratto di Servizio tra Regione e la stessa Azienda siglato nel 2019 che prevede ingenti investimenti sulle infrastrutture e sulla flotta, l’aumento di km treni e una serie di novità per il miglioramento della qualità e della sicurezza del servizio, sottolineando anche la valenza delle nuove assunzioni operate nel corso dell’anno.
L’assessore regionale ai Trasporti Domenica Catalfamo, nell’apprezzare l’iniziativa e il merito dei temi trattati, ha infine tratteggiato le linee lungo cui intende muovere la propria azione per migliorare il servizio cogliendo le diverse esigenze dell’utenza e dei territori senza trascurare interventi sulle reti viarie periferiche che potranno beneficiare di interventi mirati per come nel quadro della programmazione su cui è impegnata l’azione dell’assessorato per movimentare risorse già disponibili ed attrarre nuovi investimenti che, a parere della stessa, non devono confliggere con l’orizzonte della giunta regionale di puntare alla realizzazione del Ponte sullo Stretto.
Il confronto, introdotto dalla presidente di Federconsumatori Calabria Mimma Iannello, ha posto all’attenzione lo scopo dell’iniziativa e del Progetto che, attraverso la diffusione del materiale informativo predisposto assieme ai soggetti attuatori di Adiconsum e Adoc, mira a rafforzare l’iniziativa di Federconsumatori da tempo trova impegnata per tutelare il diritto alla mobilità intra ed extra regionale ed accrescere una nuova consapevolezza dei diritti di cui sono portatori i consumatori e gli utenti nell’accesso ai servizi di TPL.
Inoltre, sono stati posti all’attenzione del dibattito temi e implicazioni che rendono sempre più stringente la necessità di dotare la Calabria di un sistema efficace moderno e sostenibile di trasporto pubblico capace di connettere beni e persone ancor più, in una fase di profonde trasformazioni sociali e demografiche e di emergenza sanitaria in cui la qualità delle connessioni e dei collegamenti diventano fattori essenziali per non condannare persone, economie e territori all’isolamento e all’esclusione. Ancor più nelle aree interne, periferiche o dei centri urbani dove non sempre l’articolazione dei servizi di mobilità locale riesce a soddisfare i bisogni di pendolari, studenti, cittadini, visitatori occasionali, anziani.
LE PROPOSTE DI FEDERCONSUMATORI «L’incontro – si legge nella nota di Federconsumatori Calabria a firma del presidente Mimma Iannello – segna un punto di avanzamento importante nella costruzione di proficue relazioni con l’Assessorato che ha colto e ribadito la volontà di agire un dialogo costruttivo e proficuo con le Associazioni dei consumatori. Inoltre, su input del segretario della Cgil, riteniamo siano state gettate le basi per definire tra Assessorato e Parti sociali le premesse di un confronto che sino a pochi giorni fa rimaneva disatteso.
Quelle dell’assessore Catalfamo sono disponibilità apprezzate che, nel rispetto di autonomie, ruoli e nostre prerogative di rappresentanza, cogliamo già e ci misureremo per sostanziarle con la qualità delle proposte e dell’iniziativa che intendiamo portare nei luoghi della discussione istituzionale. Sono tanti e complessi i problemi che attraversa la nostra regione che nessuno può immaginare di farcela da solo».
«In Calabria – aggiunge Iannello – si spendono 245,5 milioni di euro l’anno per il trasporto pubblico su gomma e su ferro ma sui mezzi pubblici sale solo il 10% dell’utenza complessiva. Portare più utenza a bordo dev’essere una prerogativa di tutti, ancor più di chi deve rendere quell’investimento quanto più efficace per i soggetti a cui è rivolto. Proprio in queste ore, con l’inizio dell’anno scolastico, sono arrivate già agli sportelli di Federconsumatori le prime segnalazioni di famiglie di studenti scesi dai bus perché sovraffollati e insicuri. E’ evidente quanto sia importante ridurre ogni fattore che rende sconveniente utilizzare i mezzi pubblici».
«Dev’essere obbiettivo condiviso – indica il presidente di Fedeconsumatori Calabria – creare le condizioni perché la portata dell’investimento pubblico venga messo a sistema ed efficientato in ogni componente per rendere facile e sereno salire a bordo dei servizi pubblici e per far condividere così lo scopo e la cultura sottintesa di realizzare le condizioni di una migliore connessione tra luoghi e persone, fra economie e servizi, di decongestionamento del traffico, di minore incidentalità, di riduzione dell’inquinamento, di integrazione e intermodalità dei servizi intra ed extra regionali, di una migliore qualità della vita nella condivisione sociale degli spazi e dei tempi del viaggio.
Proprio in tale direzione abbiamo anche anticipato, grazie al lavoro fin qui svolto dalla nostra collaboratrice di progetto Nicole Gariano, la prima proiezione sull’andamento del sondaggio realizzato in autonomia da Federconsumatori per cogliere il livello di gradimento degli utenti del servizio di trasporto pubblico locale».
«Uno spaccato fedele di testimonianze – conclude Iannello – che hanno avvalorato le criticità rappresentante nel corso del dibattito e che rappresentano il motivo che porta tanti cittadini a rinunciare all’uso del mezzo pubblico. E’ stato l’assaggio di uno studio che si completerà entro la fine dell’anno con la presentazione ufficiale del sondaggio sviluppato da tutte e tre le Associazioni attuatori del Progetto (Federconsumatori, Adoc e Adiconsum). E’ una tappa del percorso e dell’azione di tutela degli interessi di consumatori che Federconsumatori intende rafforzare sempre più per dare voce ai tanti utenti del servizio e per assicurare la continuità territoriale dento e fuori la Calabria».
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