Il lavoro svolto dalla Commissione Parlamentare Antimafia nei giorni scorsi a Catanzaro e l’intenzione di proseguire nell’opera di sopralluogo e audizione, a partire dal Vibonese, è un ulteriore e importante segnale di impegno delle istituzioni nei confronti di tutti i cittadini di questo territorio.
Il concetto di giustizia e l’affermazione della legalità rappresentano un esercizio complesso di funzioni, doveri, scelte che a poco servirebbero se si esaurissero in azioni sporadiche e reclame. Si tratta di percorrere una strada molto stretta.
Le indagini delle forze di polizia e della magistratura hanno permesso di ricostruire consorterie e legami, che insistono sul tessuto socio-economico e che condizionano in modo determinante i processi democratici e di governo del territorio.
Sappiamo bene che l’azione repressiva, da sola, non è sufficiente.
Il riscatto di un territorio passa necessariamente dall’impegno consapevole delle persone, dal valore di una nuova partecipazione democratica, dalle risposte che le istituzioni dovranno dare a problemi ignorati per troppo tempo e che hanno lasciato il terreno al potere criminale.
Accogliamo favorevolmente la volontà espressa dal senatore Morra, di riunire la Commissione a Vibo Valentia. Rivolgiamo a lui, in qualità di presidente della stessa, un appello affinché nelle audizioni possano essere coinvolti amministratori, associazioni, operatori economici e organizzazioni sociali, per comprendere quanto più possibile ciò che è successo e che succede sul nostro territorio.
*Segretario Provinciale Partito Democratico Vibo Valentia
x
x