di Roberto De Santo
AMANTEA Entro oggi tutti extracomunitari ospiti della “Ninfa Marina” saranno trasferiti fuori da Amantea. In particolare si tratta delle ultime tredici persone che vivevano all’interno del Centro di accoglienza straordinaria di Via Firenze e che erano risultati positivi ai tamponi effettuati nelle scorse settimane dell’Usca di San Lucido. I tredici saranno trasferirti in giornata con i mezzi della Croce Rossa di Cosenza e raggiungeranno la “Nave Azzurra” che è ancorata al porto di Augusta. Un’operazione coordinata dalla Prefettura di Cosenza che è iniziata già nei giorni scorsi quando in tre diversi momenti sono stati già portati fuori dal Cas di Amantea 42 extracomunitari sempre risultati positivi al Coronavirus e che stavano trascorrendo la quarantena all’interno della struttura. I precedenti erano andati anche loro in Sicilia su altre imbarcazioni al largo dell’isola.
Ora alla “Ninfa Marina” restano solo poche decine di persone non positive ma che per motivi precauzionali restano ancora isolamento domiciliare.
Si resta invece in attesa del sito dove trasferire anche i 34 extracomunitari che vivono nelle abitazioni private tra Amantea e Campora San Giovanni anch’essi risultati positivi al Coronavirus. Per questa vicenda la Regione è in azione e sembra che sia stata giù individuata come sede una struttura alberghiera fuori dalla città. A questo fine è stato già compiuto un sopralluogo da parte dei tecnici del dipartimento regionale, anche se manca ancora l’assenso definitivo al trasferimento. Un vicenda questa particolarmente delicata e seguita con la massima attenzione da parte del distretto sanitario “Tirreno Sud” e dai commissari prefettizi che gestiscono il Comune di Amantea visto che si tratta di persone che alloggiano in tredici case private in cui non ci sarebbero le condizioni igienico-sanitarie necessarie ad evitare il diffondersi dei contagi con gli altri coinquilini. Da qui le preoccupazioni e le conseguenti pressioni esercitate dai responsabili sanitarie ed amministrativi locali ai vertici sanitari della Regione.
Intanto proseguiranno le operazioni di screening della rete dei contatti avuti tra quanti sono risultati positivi al Coronavirus. Per domani i responsabili del distretto “Tirreno Sud” hanno predisposto una nuova campagna di tamponi sia tra i quarantenati sia tra gli altri contatti. Due squadre dell’Usca di San Lucido effettueranno complessivamente circa 100 tamponi. (r.desanto@corrierecal.it)
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