CATANZARO Alla camera ardente allestita nell’area antistante la sede della Regione Calabria, arriva a porgere l’ultimo saluto e rendere omaggio a Jole Santelli anche il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Particolarmente commosso, si è rivolto prima alla famiglia della presidente della Calabria, poi al vicepresidente Nino Spirlì affermando: «Non l’ho mai percepita come un avversario politico, ma come un’alleata. E il Sud va governato così». «Ti salutiamo con l’infinita gratitudine di chi sa che hai messo una vita intera al servizio della Calabria e dell’Italia», ha poi detto Emiliano, nel suo intervento in rappresentanza di tutte le Regioni alla camera ardente della governatrice della Calabria, Jole Santelli. «Carissima Jole, porto a te, ai tuoi cari, a tutta la Calabria – ha esordito Emiliano – il saluto commosso di tutte le Regioni italiane. Siamo stati colti tutti impreparati dalla tua improvvisa e prematura scomparsa. In questi lunghi mesi di emergenza ci siamo conosciuti bene, lavorando fianco a fianco in lunghissime e quotidiane riunioni, giorno e notte: tu non hai mai risparmiato energie, tempo e dedizione, sei stata sempre presente – ha aggiunto il governatore della Puglia – al servizio del tuo popolo e del Paese, portando alla Conferenza delle Regioni un contributo prezioso e insostituibile. Abbiamo condiviso con te, insieme a tutti i presidenti di Regione, un’esperienza istituzionale che ci ha unito profondamente, ci ha fatto crescere, che ha creato legami di stima e di sincera amicizia. Abbiamo percorso insieme un cammino che ci ha reso un’unica, grande squadra. Oggi quella squadra piange per la tua perdita, sente forte la mancanza della tua voce, delle tue idee, della tua passione civile che ci faceva sentire tutti più forti. Ti salutiamo – ha concluso Emiliano – con infinita gratitudine di chi sa che hai messo una vita intera al servizio della Calabria e dell’Italia».
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