CATANZARO Luciano Vigna, uno dei “fedelissimi” della governatrice Jole Santelli, confermato capo di gabinetto del presidente della Giunta regionale. È questo il primo decreto adottato dal presidente facente funzioni della Giunta regionale, Nino Spirlì, che ha fatto richiesta della conferma di Vigna. Nel provvedimento, adottato alla luce della scomparsa della Santelli, si prende atto da parte di Spirlì della «propria nota protocollo regionale n. 335064 del 17 ottobre 2020 con la quale si chiede al Dipartimento “Presidenza” di procedere all’adozione degli atti conseguenziali alla conferma della nomina del dottor Luciano Vigna quale capo di gabinetto del presidente della Giunta regionale», e quindi si decreta di confermarne la nomina «senza soluzione di continuità». Inoltre il decreto del presidente facente funzione Spirlì dispone che la nomina di Vigna «durerà fino alla cessazione della carica del presidente f. f. della Giunta regionale, che ne ha richiesto la nomina. Oltre che alla scadenza sopra indicata, la nomina dovrà ritenersi cessata, per cui Luciano Vigna, esterno alla pubblica amministrazione, cesserà ogni rapporto con la Regione Calabria senza necessità di ulteriori provvedimenti e/o comunicazioni da parte di questa amministrazione, nei seguenti casi: 1) anticipata risoluzione; 2) revoca per sopravvenuta carenza dell’elemento fiduciario; 3) sopravvenuta incompatibilità». (a.cant.)
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