CORIGLIANO ROSSANO Restano contenuti i nuovi casi positivi al coronavirus nella Sibaritide. Ma ciò che preoccupa la task force locale dell’Asp sono gli esiti di un centinaio di tamponi attesi nelle prossime ore. Fra questi, una decina sono stati effettuati a “sintomatici”.
Nella giornata di oggi sono stati individuati tre i nuovi casi nella Sibaritide, due a Cassano allo Ionio e uno a Corigliano Rossano. I due cassanesi sono riconducibili ad un focolaio di Cosenza, il contagio coriglianorossanese è relativo ad un caso di “rientro”, ovvero persone che tornano al loro domicilio dopo aver contratto il virus Sars-Cov-2 altrove.
Tutte e tre le persone sono sintomatiche, giovani e già poste in quarantena come i loro nuclei familiari, per evitare che il coronavirus si propaghi.
Nei prossimi giorni sono attesi dal responsabile del dipartimento Igiene e Sanità pubblica, Martino Rizzo, con molta trepidazione, anche perché in un intervista rilasciata al Corriere della Calabria nella giornata di ieri, aveva paventato tutta una serie di rischi fuori controllo. (lu.la.)
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