CORIGLIANO ROSSANO L’apertura del laboratorio di Microbiologia che processerà i tamponi per il Coronavirus nell’ospedale di Rossano è ormai una «necessità». E allo stesso tempo un’impellenza derivante dai livelli dell’emergenza sanitaria, ma soprattutto dai ritardi con i quali giungono i risultati da queste parti. Tra l’altro l’assenza di risposte tempestive rende quasi impossibile il contact tracing, il tracciamento delle persone che rientrano fra i contatti stretti dei positivi accertati.
Come un cane che si morde la coda, insomma, nella Sibaritide si fa difficilissimo il lavoro della task force guidata da Martino Rizzo, responsabile del servizio Igiene e sanità dell’Asp per l’area dell’ex Asl numero 3. Un intero territorio, in cui vivono circa 220mila abitanti, in attesa dei risultati dei test effettuati ormai martedì scorso, sei giorni fa. E nonostante i risultati dei casi positivi siano comunicati con tempistiche leggermente più brevi, a questo ritmo, riferiscono gli esperti, è difficilissimo contenere il virus, individuare focolai e capire come si stia muovendo l’infezione che ieri – con test effettuati nella scorsa settimana – ha colpito quatto persone a Corigliano Rossano e una ad Albidona, mentre oggi si registra un solo nuovo caso nell’Alto Jonio.
A Corigliano Rossano, insomma, ci sono persone che da martedì scorso attendono i risultati e qualcuno si lamenta anche sui social. «Mi devono ricoverare ma è da una settimana che sto aspettando l’esito dei test», scrive una signora in un gruppo Facebook.
Il tutto mentre si aspetta l’apertura del Laboratorio tamponi di Rossano, i cui macchinari sono già stati acquistati dalla Regione, rimangono inscatolati in attesa che arrivi un bancone apposito, fra lavori di adeguamento dei locali ospedalieri, ritardi dovuti all’impianto di areazione e messa in funzione del laboratorio stesso. Previsione? Annunciato a fine aprile, probabili i primi giorni del mese di novembre. Se andrà tutto bene.
TUTTI I CASI ATTIVI NELLA SIBARITIDE Dopo il boom di contagi nella coda dell’estate, i numeri di positivi attivi nella Sibaritide sembrano attenuarsi, per il momento. Ad oggi i positivi attivi sono 24: 14 a Corigliano-Rossano, 5 a Cassano, 1 a Francavilla, 1 a Paludi, 1 ad Albidona, 1 a Villapiana, 1 a Rocca Imperiale. (lu.la.)
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