REGGIO CALABRIA È stato depositato in Tribunale a Reggio Calabria il ricorso in appello per la sentenza in primo grado con la quale nel gennaio scorso il sindaco di Imperia Claudio Scajola era stato condannato a due anni, con pena sospesa. Ne dà notizia La Stampa nelle proprie pagine locali. Scajola, arrestato nel 2014, è accusato di aver favorito la latitanza del parlamentare e amico Amedeo Matacena, condannato a tre anni per associazione mafiosa e tuttora a Dubai.
I legali dell’ex ministro dell’Interno Giorgio Perroni ed Elisabetta Busuito ritengono inattendibile la testimonianza di Vincenzo Speziali, imprenditore catanzarese residente in Libano (ha patteggiato una pena a un anno nell’ambito dello stesso procedimento). Speziali, secondo gli avvocati, avrebbe «speso» – secondo quanto riporta La Stampa – il nome di Scajola parlando di un tentativo dell’ex ministro per cercare di far spostare Matacena da Dubai al Libano.
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