Covid 19 in Calabria, Rt in calo e bassa percentuale di occupazione delle terapie intensive

Rt in calo e indicatori di occupazione dei posti letto tra i più bassi d’Italia. L’ultimo monitoraggio del ministero della Salute e dell’Istituto superiore di sanità registra dati più confortanti per la Calabria: i dati sono relativi al periodo 2-8 novembre, aggiornati all’11 novembre (scarica qui REPORT_2_8_NOVEMBRE il rapporto). Il primo riguarda l’Rt – l’indice di contagiosità e trasmissibilità del contagi – che in Calabria è sceso dall’1.6 della precedente rilevazione a 1,38: la Calabria si posiziona in sostanza a metà classifica, con 11 regioni che riscontrano un Rt superiore (Toscana a 1.8 è l’Rt più alto). Inoltre, quanto alla Calabria, la percentuale dell’occupazione dei posti letto di intensiva è pari al 13% (rispetto al massimo del 30%, e il dato calabrese è il più basso a livello nazionale) mente l’occupazione di area medica è del 35% (massimo 40%). Secondo quanto emerge dal report di ministero e Iss, è il Molise l’unica Regione italiana classificata a rischio moderato ma con probabilità alta di progressione a rischio Alto, tutte le altre regioni sono tutte a rischio alto.