ROMA «Quel tipo di gay che insultano gli altri gay sono intrisi di cultura patriarcale che è strettamente legata al sessismo e alla subalternità della donna. Non à che un omosessuale, perché è omosessuale, sia una brava persona, dipende, come per tutti, da come si comporta e da come agisce». Lo ha dichiarato Alessandro Zan, deputato del Pd, intervistato da Klaus Davi. «Le parole di Nino Spirlì – ha proseguito – sono parole che potevano venire da un esponente ultranazionalista, populista. L’orientamento sessuale, l’essere gay è un’opportunità in più, ma non è una condizione per cui si diventa automaticamente brave persone, questo è ovvio. Ci sono anche dei neri che discriminano altri neri, lo vediamo negli Stati Uniti. Nei campi di concentramento – ha concluso – c’erano i Kapò».
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