CONDOFURI «Questa mattina ho provveduto ad inoltrare alla Procura della Repubblica di Catanzaro un atto di denuncia nei confronti del generale Saverio Cotticelli, fino a qualche giorno fa commissario ad acta per la sanità nella Regione Calabria». È quanto si legge in una nota del sindaco di Condofuri, Tommaso Iaria. «Dopo lo scoop giornalistico della trasmissione televisiva Titolo Quinto, infatti – scrive il sindaco -, è clamorosamente emersa la mancata adozione da parte del commissario del Piano di riorganizzazione previsto dall’art. 2 del Dl 34/2020 (Piano Anti-Covd, ndr). Una vicenda che lascia basiti per le modalità attraverso le quali le notizie sono state apprese e per la gravità delle stesse: l’inerzia del Commissario ha implicato l’individuazione della Calabria tra le Regioni “rosse”, comportando un danno enorme ai comparti produttivi calabresi e, attesa l’inefficacia delle misure di contrasto alla pandemia, messo seriamente a rischio la salute di due milioni di calabresi». Subito dopo il primo cittadino spiega: «Anch’io, come molti miei concittadini, mi sono sentito tradito ed umiliato dalle omissioni perpetrate dal commissario Cotticelli e mi sono sentito offeso dalle sue patetiche giustificazioni. Poiché ritengo gravissimo l’aver omesso di compiere un atto che per ragioni di giustizia, ordine pubblico e sanità doveva essere compiuto senza alcun ritardo, ho ritenuto doveroso chiedere alla Procura della Repubblica di Catanzaro di disporre gli opportuni accertamenti valutando i profili di illiceità penale degli stessi e procedere nei confronti dei loro possibili responsabili. Non credo di aver fatto nulla di eccezionale, ma di aver adempiuto ad un mio preciso dovere di sindaco e di cittadino», conclude Iaria.
x
x