CAMPANA Altro focolaio in una Rsa calabrese. Questa volta a Campana, in provincia di Cosenza, come confermato da Comune: «Si informa la cittadinanza che in seguito a screening tramite test molecolari effettuato dall’Asp di Cosenza presso la struttura Rsa “Rizzo” sono stati riscontrati 9 casi di positività tra pazienti degenti, di cui 4 residenti campanesi, 2 casi di positività tra operatori sanitari residenti in altri comuni e 1 caso di positività relativa ad una operatrice sanitaria di Campana: i primi sono stati isolati su un piano della struttura separandoli dagli altri ospiti, l’operatrice è in isolamento fiduciario già da 10 giorni».
I casi sono stati accertati a fronte della positività di un’operatrice della struttura nei giorni scorsi. L’amministrazione conferma inoltre che «questi casi vanno ad aggiungersi, tramite screening di test antigenici (test rapidi), ad altri 2 sospetti casi di positività tra pazienti degenti, 2 tra operatori sanitari residenti campanesi e un’altra tra operatori sanitari residenti in altre località: i 2 operatori sanitari campanesi sono stati posti preventivamente in isolamento fiduciario con Ordinanze sindacali n. 39 e n. 41, così come i loro familiari conviventi con Ordinanze sindacali n. 40, n. 42 e n. 43».
Il sindaco, Agostino Chiarello, invita alla prudenza e «ad affidarsi esclusivamente a fonti istituzionali» onde evitare che nella comunità del presilano possa diffondersi il panico. La situazione è infatti monitorata, sebbene si raccomandi «alla popolazione, vista la presenza di un focolaio accertato» ad oggi circoscritto alla struttura per anziani, «il massimo rispetto delle normative anticontagio, l’uso obbligatorio delle mascherine, il rispetto della distanza interpersonale, la pulizia sistematica di mani e di osservare l’obbligo di stare nelle proprie abitazioni se non per effettivi bisogni quali motivi lavorativi, sanitari o una tantum giornaliera acquisti di beni essenziali di prima necessità».
PREOCCUPAZIONE PER LA SITUAZIONE NELLE RSA Ieri, il direttore sanitario del distretto Jonio Sud presso l’Asp di Cosenza, Martino Rizzo, nel suo aggiornamento quotidiano dei casi presenti nella zona di competenza, aveva manifestato preoccupazione per «tre situazioni in strutture per anziani, che abbiamo già tamponato e siamo in attesa dei risultati. Longobucco ed in parte Oriolo, sono sotto controllo, come anche Amendolara e Rocca Imperiale (si tratta di casi, per la maggior parte, legati a focolai precedenti)».
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