CROTONE «La bomba d’acqua che ha colpito la Sibaritide e in particolare la città di Crotone, dove torna l’incubo del tragico alluvione del ’96, Isola Capo Rizzuto e Strongoli, deve con immediatezza attivare il Governo perché sia dichiarato lo stato di calamità naturale, così da rimediare tempestivamente ai danni enormi provocati alle comunità dal maltempo». È quanto dichiara il consigliere regionale Francesco Pitaro (Misto).
«L’intervento dei sindaci, della Protezione civile e di tanti altri soggetti – prosegue Pitaro – che per abnegazione e responsabilità non finiremo mai di ringraziare, è il segno della solidarietà di cui in Calabria siamo capaci dinanzi alle emergenze. Tuttavia, questi eventi sollecitano un impegno nazionale e regionale più deciso e stringente sul tema degli interventi di prevenzione del dissesto idrogeologico e del buon governo del territorio». «Ho sommariamente scorso l’elenco delle calamità che fin qui si sono abbattute sulla Calabria negli ultimi due decenni e se ne deduce – conclude il consigliere regionale Pitaro – che le risorse erogate per farvi fronte superano di gran lunga gli investimenti necessari per mettere in sicurezza il territorio calabrese».
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